ru24.pro
World News
Сентябрь
2024

US Open, l’ultimo ballo di Donald Young. Sfida in famiglia contro Errani/Vavassori (ore 21, SKY Sport Tennis e SuperTennis)

0

E’ tutto pronto per la gran festa. Il pubblico americano, la famiglia, gli amici: sarà l’ultimo ballo per Donald Young, eterna promessa statunitense schiacciato dal peso delle aspettative. Gli States sulle spalle, un carico troppo pesante per lui che, ora, ha la grande chance di salutare il tennis e gli americani con una vittoria. Farà di tutto per riuscirci nella finale di doppio misto in coppia con Taylor Townsend. Sulla loro strada la coppia azzurra composta da Sara Errani e Andrea Vavassori che interpreteranno il ruolo di guastafeste.  

Sarà l’ultimo appuntamento per Donald proprio all’US Open: “Ho preso questa decisione e ne sono felice. Spero di chiudere con una pagina importante. Un’eventuale vittoria sarebbe un sogno che si avvera e una specie di finale da favola per me. Sono davvero emozionato e felice di poterlo condividere con persone a me molto vicina, come la mia famiglia”

Young è stato due volte campione juniores dello Slam, n. 38 in carriera, come suo massimo risultato nel ranking. Sua madre e suo padre gestivano un centro tennistico ad Atlanta, in Georgia, e hanno allenato Townsend sin dagli inizi della sua attività giovanile. 

Young è il motivo per cui ho cominciato a credere al sogno tennistico. Tornava da noi dopo aver vinto Junior Wimbledon o Junior Australian Open e io dicevo, “fammi vedere il tuo trofeo”. Ha significato tanto avere accanto a me un esempio di uno che ce l’ha fatta a vincere. E’ molto stimolante per chi inizia a praticare questo sport”, ha spiegato Taylor Townsend.

Taylor Townsend and Donald Young high five during a mixed doubles semifinal match at the 2024 US Open on Tuesday, Sep. 3, 2024 in Flushing, NY. (Manuela Davies/USTA)

Il duo americano è in finale di doppio misto un decennio dopo aver raggiunto le semifinali a New York. Entrambi sono nati a Chicago con Taylor di sette anni più piccola di Donald: “Ricordo quando giocavo a Monopoli con lei e sua sorella e se perdevano, ribaltavano il tavolo. Aveva grande ferocia competitiva”, dice ridendo Young.

Sono stati i genitori del tennista americano a convincere Townsend a giocare con la mano sinistra. Lei ambidestra, con una famiglia di destrimani, è stata convinta dalla mamma di Donald Young a usare la sinistra per reggere la racchetta. Aveva notato che c’era qualche problema quando colpiva con il braccio destro. “Non riuscivo a stare in piedi, continuavo a cadere – ha detto Townsend – e se mi muovevo di lato o all’indietro, inciampavo e cadevo sempre. Un giorno sua madre mi ha detto, metti la racchetta nella mano sinistra. Ero incazzata perché poi ho dovuto cominciare a colpire con i bambini di quattro anni. Sapevo scambiare ma all’inizio non riuscivo a colpire bene con la sinistra. Sua madre non si è arresa e abbiamo cominciato a fare di tutto per giocare con la mano mancina ed eccomi qua”.

È stata una stagione eccezionale per Townsend, entrata per la prima volta a 28 anni tra le prime 50 del mondo. Ha raggiunto il suo primo quarto di finale WTA 1000 a Toronto, dopo aver vinto il suo primo titolo importante in doppio a Wimbledon: è attualmente la n. 8 della classifica di doppio e ha raggiunto le semifinali degli US Open con Siniakova. 

La coppia americana ha dato grande spettacolo in queste giornate, catapultando migliaia di spettatori sugli spalti in occasione delle loro gare.

La carriera di Donald, invece, è ricca di rimpianti con gli ultimi anni davvero molto duri per lui e avari di successi. Da qui la decisione di mollare tutto e ritirarsi all’età di 35 anni. Figlio di Ilona e Donald Young Sr., è cresciuto in una famiglia di tennisti. Tante grandi aspettative. Fino al dominio totale del mondo Juniores a metà anni duemila è stato bellissimo, poi dalla consacrazione come stella del futuro del tennis si è passati alla fastidiosa etichetta di promessa non mantenuta.