Medaglia assicurata, la zoppolana Giada Rossi raggiunge la finale di tennistavolo alle Paralimpiadi 

Giada Rossi si assicura l’argento o, nel migliore dei casi, l’oro alle Paralimpiadi di Parigi 2024 di tennistavolo. L’originaria di Zoppola, come scrive la Federazione Italiana Tennistavolo (Fitet) è alla sua terza Paralimpiade e dopo i bronzi in singolare di Rio 2016 e a squadre di Tokyo 2020, Giada Rossi a Parigi disputerà la sua prima finale paralimpica.

Alla South Paris Arena 4 la testa di serie n. 2 del singolare di classe 1-2 ha battuto in semifinale per 3-2 (12-10, 11-6, 8-11, 6-11, 11-6) la polacca Dorota Buclaw (n. 5). La sera di venerdì 6 settembre alle ore 18 contenderà la medaglia d’oro alla cinese Liu Jing (n. 3), che si è aggiudicata le ultime quattro edizioni dei Giochi.

L’azzurra ha avuto un avvio complicato (1-6) e sul 6-10 ha annullato i quattro set-point dell’avversaria e al suo primo (11-10) è andata a segno.

Nel secondo parziale la 30enne di Zoppola è scattata lanciata (4-0) e dal 4-1 ha incrementato il vantaggio sull’8-1. Dal 9-2 è stata rimontata sul 9-5 ed è salita a cinque palle set (10-5), chiudendo alla seconda.

Alla ripresa del gioco Rossi dal 5-3 ha inseguito (5-6) e dal 7-7 ha dovuto fronteggiare tre set-point (7-10), cedendo al secondo.

Nella quarta frazione la polacca ha confermato la tendenza (3-1) e ha allungato sul 5-2. È stata riavvicinata dal 6-3 al 6-5 e ha riallungato sul 9-5. Sul 10-6 al primo set-point ha prolungato la sfida al quinto set.

La campionessa mondiale ed europea ha risollevato la testa, cambiando campo sul 5-3 e proseguendo sull’8-3. Sul rientro di Buclaw (8-5), si è issata a cinque match-point (10-5) e al secondo ha potuto esultare.

«È stata una partita pazzesca - commenta Rossi - nel primo set all’inizio ero un po’ fuori tempo, poi mi sono ripresa, facendo servizi corti e schiacciando sulle sue risposte, e mi sono aggiudicata il parziale. Il secondo è andato via liscio, mentre nel terzo e nel quarto ho commesso qualche errore di troppo ed è stata anche brava lei a chiudere i punti. Nella quinta frazione, si sa, più parti aggressivo e meglio è, ho risposto bene e due suoi servizi e dopo il cambio di campo ho preso le distanze, per terminare in modo trionfale. È una grande emozione, siamo arrivati dove volevamo. In finale l’avversaria sarà la cinese Liu Jing, che ha vinto le ultime quattro Paralimpiadi. Mi preparerò al meglio e domani scenderò in campo per dare il tutto per tutto, fino all’ultimo punto».