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L’arte come veicolo di pace: le opere di Celiberti e Zoppi nella torre medioevale

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Apre giovedì 5 settembre, alle 18 a Moggio Udinese, la quarta sede di “Contemporanea/Tagliamento”, un programma di mostre d’Arte diffuso, ideato dalla pittrice Luisa Lorenzin, organizzato con la collaborazione dei quattordici comuni interessati e l’Associazione “Felice Arte” di Valvasone. “Un incontro” è il titolo della mostra, che presenta le opere dei maestri Giorgio Celiberti e Giuseppe Zoppi.

I lavori dei due grandi contemporanei friulani verranno esposti nella Torre risalente al Basso Medioevo e sovrastante l’incontro dei due fiumi: il Fella e il Tagliamento.

Sul sagrato del complesso abbaziale di San Gallo, alle pendici del colle di Santo Spirito, tre cavalli e due stele Celiberti, all’ingresso della Torre il rosso e il nero su fondo bianco di una grande tela del maestro, accolgono il visitatore insieme a piccole creature metalliche e terracotte.

Al piano sottostante ogni cella presenta una sua specificità e un suo messaggio. Vibrazioni di croci toccandosi, mosse dall’aria, emettono suoni. Ancora una volta il maestro esprime una invocazione di pace.

Al piano superiore le opere di Giuseppe Zoppi ampliano il concetto di pace, non solo assenza di guerra, ma come ricerca di armonia.

Da tempo interessato alla traccia poetica di Joyce, l’opera del Maestro Zoppi ricerca la fusione tra mente umana, moderna civilizzazione e il mondo naturale.

A parete su carta di grande dimensione, assemblaggi colorati, cromatismi che si integrano e potenziano, piccoli e grandi encausti, carta su legno preparato come “Grado 1956”, fanno intravedere tracce mnestiche di vissuti d’infanzia.

All’inaugurazione parteciperà la Domus Musicae Quartet, composta da: Giovanni Di Lena (Violino), Andrea Valent (Fisarmonica), Giuseppe Tirelli (Contrabasso), Ismaele Marangone (Tastiere).

Il gruppo collabora da tempo con il maestro Giorgio Celiberti, in febbraio di quest’anno ha suonato in occasione dell’inaugurazione della stele nel campo di concentramento di Terezin e all’apertura dell’esposizione a Praga presso l’Ambasciata Italiana.

La mostra “Un incontro” sarà visitabile fino al 16 ottobre, sabato e domenica dalle 14.30 alle 18.30.