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Сентябрь
2024

Il Concorso Lipizer si rinnova: ingressi gratuiti alle prove dei violinisti in gara 

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GORIZIA C’è una bella novità che riguarda il concorso Lipizer: fra poco si alza il sipario sull’edizione numero 43 e se la prima prova sarà a porte chiuse, la seconda e la terza avranno ingresso gratuito: di regola, erano a pagamento. Da parte dell’organizzazione, ovvio, vuol essere un modo per attrarre più pubblico.

L’iniziativa è stata annunciata mercoledì nel municipio di Gorizia. Sarà ospitata per intero, come ormai da tradizione, dal Kulturni center Lojze Bratuž.

Si sono iscritti 46 violinisti. Se ne attende una trentina: qualche defezione c’è già stata, altre arriveranno. Gli italiani iscritti sono sette, ma, anche in questo caso, c’è stato un forfait. Tra i partecipanti, non mancherà il friulano Giulio Greci, che l’anno scorso si è piazzato quinto.

Sabato, alle 10, è in programma l’inaugurazione. Quindi le eliminatorie, appunto a porte chiuse, sono fissate per la stessa giornata e per quella successiva. Le semifinali, invece, aperte al pubblico, sono attese per martedì (alle 15. 30 e 20. 30) e per mercoledì (alle 10, 15. 30 e 20. 30). Le finali sono poi previste per venerdì e per sabato, sempre con inizio alle 19. 30. Certamente, il momento più atteso del concorso rimane il concerto dei laureati, in calendario domenica 15 settembre, alle 20, preceduto dalla cerimonia delle premiazioni, alle 19.

Nelle finali e nel concerto dei laureati i violinisti saranno alle prese con i grandi concerti della letteratura accompagnati dall’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Musicale “Mykola Lysenko” di Leopoli, Ucraina, diretta da Yuriy Bervetskyi.

Per quanto riguarda le eliminatorie, i concorrenti dovranno cimentarsi con lavori di Lipizer, Bach, Mozart e Sivori.

La seconda prova comprende un Capriccio di Paganini, una Sonata e un’altra pagina del’900 con accompagnamento pianistico oltre “Beethoveniana, op. 80”, un brano scritto da Giovanni Albini, presidente di giuria al concorso 2023, proposto per la prima volta.

Quest’anno, invece, la giuria sarà composta da Mario Garuti (presidente), Galina Buinovischi (Moldavia), Carlo Grandi, Christoph Seybold (Germania), Bujar Sykja (Albania).

Lunedì, alle 18. 30, a casa Ascoli, Grandi terrà anche una conferenza con titolo “Yehudi Menuhin. Il violino del secolo”.

Per giovedì prossimo, alle 18, al centro diurno Anffas “G. Musulin” è inoltre in calendario la seconda tavola rotonda “Note (musicali) sulla diversità”. Quindi, per sabato 14, alle 16, in sala Dora Bassi saranno presentate alcune novità librarie.

A parlare del concorso, ieri, è stato il numero uno dell’associazione Lipizer, Lorenzo Qualli. C’erano anche l’assessore comunale alla Cultura Fabrizio Oreti, Marco Braida per la Fondazione Carigo e Gabriele Da Ros per la Cassa Rurale Fvg.

Al vincitore andranno 10 mila euro, ma, nel complesso, i premi in denaro saranno di circa 21 mila euro, quasi la metà di quelli che venivano assegnati fino al recente passato. La Lipizer non è stata finanziata dagli ultimi bandi triennali della Regione (ha dovuto ripiegare su quelli annuali), come non può più avvalersi del supporto della locale Camera di Commercio, al pari di molte altre realtà del territorio. Tutte difficoltà con cui, per andare avanti, deve fare i conti. E, di conseguenza, risparmiare qua e là.—

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