Questura: Sofia Pierini nuovo dirigente dell’ufficio volanti di Belluno
Cambio al vertice all’ufficio volanti della Polizia di Stato di Belluno. Dopo due anni, saluta il commissario Valentina Benvegnù, che raggiunge la Questura di Torino. Al suo posto Sofia Pierini, marchigiana di ventotto anni, appena uscita dal corso per funzionari della Polizia di Stato.
Nei due anni coordinati da Benvegnù, sono stati fatti 3.582 interventi, 27 arresti e sono state registrate 472 denunce. Numeri significativi per una provincia come quella di Belluno. «Voglio dare un saluto a Valentina Benvegnù», afferma il Questore Francesco Zerilli, «che ha diretto per due anni l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che ci saluta per prendere un importante incarico presso la Questura di Torino».
«Contemporaneamente», prosegue, «presentiamo Sofia Pierini, che diventa la nuova dirigente. Voglio sottolineare quello che è stato il lavoro svolto dalla dott.ssa Benvegnù, che ha portato avanti con grandissima professionalità, attenzione e capacità sotto ogni profilo. Ha trasmesso grande entusiasmo a tutta la squadra, si è visto anche dai numeri e le diamo grande merito per questo. Tra le iniziative da ricordare, che hanno portato la Questura ad essere presente nelle scuole, quella riguardante l’argomento della sessualità e del web».
«Lascio un ufficio che mi ha dato tanto», afferma Valentina Benvegnù, «sia in termini di professionalità che umani. Lascio una squadra, un clima molto positivo che spero di trovare anche nella nuova sede. Lascio una rete di contatti che siamo riusciti a coltivare anche grazie all’attività del Questore, con una serie di enti pubblici e privati che hanno dato un grande supporto».
«La dott.ssa Benvegnù mi lascia una squadra composta da persone estremamente preparate», afferma il nuovo dirigente, Sofia Pierini. «Intendo portare avanti i progetti che Benvegnù ha introdotto e crearne di nuovi. La prevenzione è un aspetto fondamentale, che permette ai cittadini di acquisire sicurezza rispetto a quelli che sono i propri diritti, le possibilità che hanno di difendersi, prima di arrivare ad una situazione irreversibile».