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Сентябрь
2024

Fiabe e miti del Friuli: cinque incontri per conoscere la storia

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Fiabe, miti e leggende del Friuli antico attraverso cui conoscere un lembo di terra, quello che oggi è parte del Comune di Santa Maria la Longa. La rassegna “Il racconto del Friuli” - promossa dal Comune di Santa Maria la Longa con il sostegno della Regione per la direzione artistica dell’Associazione culturale Bottega Errante – cercherà di fare questo, unendo gli eventi culturali (a ingresso gratuito) alla conoscenza del territorio attraverso le voci di Angelo Floramo, Paolo Patui, Luigina Battistutta, Raffaella Cargnelutti: una serie di appuntamenti, dal 6 settembre al 21 novembre, in diverse location del territorio comunale con l’obiettivo di ascoltare storie del territorio.

«Saranno cinque serate – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Santa Maria la Longa, Michele Cignacco –, per la nostra comunità e non solo, e gli abbiamo raccolti ne “Il racconto del Friuli”. Racconto perché, tramite le voci, viaggeremo nella storia della nostra terra. Nel medioevo, grazie a un ospite di livello, come Angelo Floramo. Voci locali che racconteranno, tramite una cjaminade, nozioni su tre chiese antiche del nostro Comune. Per poi proseguire nei mesi più freddi, con degli scrittori che presenteranno i loro testi. Sarà una bella occasione per far storia, cultura, salute ma soprattutto comunità».

Si partirà venerdì 6, alle 20.30, con la lectio magistralis di Angelo Floramo “Anime di tenebra. Eretici, Streghe, Alchimisti e Benandanti nel Patriarcato di Aquileia”, che sarà ospitata da Villa Costantini Scala di Mereto di Capitolo (via Ronchis, 1). L’evento sarà un viaggio alla scoperta di quella “storia notturna” poco conosciuta che attraversa i confini dell’immaginario collettivo della terra friulana, ricca di suggestioni lontane.

Si tratta di riti, culti e miti sopravvissuti nei secoli: metamorfosi di antichi dei, ibridazioni che il Cristianesimo delle origini ha accolto in una visione del mondo in cui il fantastico era parte essenziale del quotidiano e interagiva con esso. I faldoni dei processi della Santa Inquisizione, a partire dalla seconda metà del secolo XVI, ne conservano i sogni, i deliri, le paure. Qualcuno voleva che quelle voci tacessero per sempre. Al termine è in programma un momento conviviale con i vini offerti dalla Cantina Borgo Claudius, di Clauiano.

Seguirà, sabato 14 settembre, dalle 16, “Bjele cjaminade”: una passeggiata per conoscere meglio i luoghi storici del territorio. Il ritrovo, alle 16, è fissato in piazza Divisione Julia, da lì i presenti si sposteranno alla Chiesa di San Pietro costruita, nel XV secolo, su antiche mura romane lungo il tracciato della via Iulia Augusta da Aquileia. La seconda tappa è quella alla Chiesetta ottocentesca di Sant’Umberto, a Villa Brazzà-Frangipane-Gortani. Quindi sarà la volta della Chiesetta di Santa Caterina.

Gli ultimi tre appuntamenti saranno ospitati da Villa Mauroner di Tissano e si chiuderanno con altrettante degustazioni di vino. Giovedì 7 novembre, alle 20.30, ci sarà la presentazione di “Alfabeto friulano delle rimozioni”, con l’autore Paolo Patui. Giovedì 14 novembre, alle 20.30, sarà la volta di “Fiabe e leggende del Tagliamento”, con l’autrice Luigina Battistutta. A chiudere sarà Raffaella Cargnelutti, giovedì 21, alle 20.30, con “La valle dei Ros”