Furto fallito in pizzeria a Salzano, il ladro ferito arrestato dai carabinieri

Ha tentato di forzare la porta d’ingresso della pizzeria, ha finito solo per farsi del male. E, nel contempo, ha pure messo in allarme i vicini, che hanno subito avvisato le forze dell’ordine. Alla fine, quindi, invece di introdursi nel locale ha finito per essere intercettato dai carabinieri, che l’hanno arrestato e fatto comparire lunedì mattina, 2 settembre, davanti al giudice.

Sabato notte, a Salzano, un tentativo di furto ai danni di un ristorante è stato sventato da una residente della zona, svegliata alle tre del mattino proprio dai rumori dell’effrazione, e in realtà anche dalla scarsa capacità del ladro, che non ha avuto ragione dei serramenti. La donna ha chiamato il 113 e, sbirciando il ladro dalla sua finestra, è riuscita a fornire ai militari una sua descrizione accurata.

Gli uomini dell’Arma, partiti dalla stazione di Noale, sono arrivati in fretta sul posto, solo per trovare la porta della pizzeria danneggiata, ma inviolata.

Invece, a terra, si notavano le tracce di qualche brutta ferita, evidentemente subita dal ladro mentre cercava di avere ragione di vetri e serrature; il delinquente, invece, si era già allontanato, anche se non troppo: i carabinieri lo hanno individuato dopo una breve ricerca, poco distante, qualche centinaia di metri dal locale, perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dalla donna che aveva chiamato il numero di emergenza solo poco prima.

Non solo: l’uomo era anche visibilmente ferito, proprio come si poteva immaginare guardando il risultato della tentata intrusione, e tanto è bastato perché i militari decidessero di portarlo in caserma.

Fermato fino a lunedì 2 agosto, quando è apparso davanti al giudice del tribunale di Venezia, il 30enne di origini straniere è stato condannato per direttissima all’obbligo di firma, evidentemente in attesa di ripresentarsi in aula tra una decina di giorni, quando il suo avvocato avrà avuto il tempo di elaborare la sua difesa, dopo aver chiesto i termini previsti.