MotoGP, un Mondiale quasi sempre all’inseguimento per Bagnaia. Colmare il gap su Martin stavolta non sarà facile
Prosegue il tira e molla in classifica tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, i due grandi protagonisti della stagione 2024 che si contenderanno presumibilmente il titolo mondiale fino all’ultimo round di Valencia. Il copione e l’andamento del duello è stato sinora diverso rispetto a quello di un anno fa, con Pecco quasi sempre all’inseguimento di Martinator in campionato sin dalle prime tappe.
Il piemontese del team ufficiale Ducati, dopo la caduta nella Sprint di Barcellona, ha toccato anche un massimo svantaggio di 44 punti dal rivale spagnolo per poi riuscire successivamente a colmare il divario e mettere addirittura la testa avanti, portandosi sul +10 grazie alla scivolata di Martin nel Gran Premio di Germania al Sachsenring.
L’ultimo weekend di Aragon ha però spostato nuovamente l’inerzia dalla parte del futuro pilota Aprilia, che ha raccolto il massimo bottino di punti a disposizione (chiudendo due volte secondo alle spalle di un alieno Marc Marquez) approfittando inoltre di un pesante passaggio a vuoto dell’azzurro, che ha portato a casa per varie vicissitudini 1 solo punto tra Sprint e GP.
Il vantaggio per Pecco è quello di poter subito voltare pagina con un doppio appuntamento a Misano (6-8 e 20-22 settembre), su una pista che lo ha quasi sempre esaltato nel recente passato. La costanza di rendimento raggiunta da Martinator però è diventata impressionante e questa volta si profila all’orizzonte un’impresa complicata per conquistare il terzo Mondiale consecutivo in top class.