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Август
2024

Madre e figlia aggredite in strada a Pordenone: un passante interviene e le salva

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PORDENONE. Si trovavano a un centinaio di metri dal tribunale quando, improvvisamente, sono state aggredite da un uomo, sulla cinquantina, che le aveva prese di mira; le vittime sono due donne, madre e figlia. I fatti risalgono alla mattinata di giovedì scorso, intorno alle 10.30. Fortunatamente, l’intervento di un passante che aveva notato quanto stava accadendo ha messo in fuga l’aggressore, scongiurando che la situazione potesse degenerare.

Subito dopo l’allarme lanciato alle forze dell’ordine e l’arrivo sul posto degli agenti della squadra volante e dell’ambulanza. Il personale sanitario ha preso in carico le due donne e trasferite in pronto soccorso per gli accertamenti e le cure del caso. La giovane, in stato di shock, è stata medicata e dimessa con una prognosi di pochi giorni. Alla luce dei fatti la madre ha denunciato l’accaduto in questura, che sta svolgendo le indagini per risalire al responsabile. Stando a quanto si apprende, sarebbe di nazionalità straniera.

Ricapitolando la vicenda, i cui dettagli sono stati raccontati dalla madre all’emittente locale Il13, l’episodio si è verificato, come detto, intorno alle 10.30. Dopo aver notato la giovane, l’uomo ha preso la stessa direzione delle due. Una volta raggiunte, ha raccontato la donna, ha afferrato al collo la figlia con l’intento di sferrarle un pugno in volto che, fortunatamente, è riuscita a evitare gettandosi a terra. Cadendo ha riportato qualche escoriazione alle ginocchia. In quel momento la madre ha cercato di proteggerla mettendosi tra lei e l’aggressore; a quel punto, l’uomo l’ha spinta facendola cadere e sbattere la testa. In quel momento l’intervento provvidenziale del passante, che ha messo in fuga il malvivente e salvato le due.

La madre ha riferito di non conoscere l’uomo, il quale, durante l’aggressione, non si è mai rivolto alle vittime. Nel frattempo, proseguono le indagini coordinate dalla questura, sulle quali viene mantenuto massimo riserbo. Da quanto si apprende gli inquirenti stanno seguendo alcune piste che potrebbero portare all’identità del malvivente e assicurarlo alla giustizia.