Giocatore spinto a terra e derubato dopo la partita di calcetto

Aggredito a Martellago dopo una partita di calcetto. Un trentenne di Scorzè è stato derubato del suo borsello da una coppia di rapinatori. Il fatto è accaduto verso l’una, nella notte fra mercoledì 28 e giovedì 29 agosto, poco distante dall’agenzia di viaggi Emera, ed è sulla bocca di tutti a Martellago.

Il giovane era andato a giocare una partita di calcetto con gli amici, al ritorno dalla partita si è diretto all’area parcheggio che si trova non distante dall’agenzia viaggi, in via Liguria, dove aveva lasciato l’auto.

Improvvisamente, mentre stava attraversando la strada, un’auto gli si è avvicinata e si è fermata: è uscito un uomo che ha spinto a terra il trentenne e ha puntato al borsello che aveva con sé, tirando fino a strapparglielo dalle mani. Subito dopo l’uomo è risalito sull’auto e la vettura, guidata da una donna, si è immediatamente dileguata. Il giovane ha subito chiamato in aiuto le forze dell’ordine e ha denunciato il fatto.

Sui social è apparso anche un appello: «Mio cugino è stato derubato del suo borsellino con all’interno documenti chiavi di casa e chiavi dell’auto», segnala un parente della vittima.

In paese ci si chiede se questo fatto possa essere ricondotto ai furti che si sono verificati nei negozi dell’area negli ultimi tempi. «Il sospetto è che possa trattarsi della stessa coppia», spiega una commerciante, «Speriamo solo che le forze dell’ordine individuino e assicurino alla giustizia al più presto i responsabili di questi fatti».