US Open: Zverev rischia solo un set, così come Dimitrov
Continuano i match del secondo turno maschile allo US Open. Ecco alcuni di quelli di oggi:
[4] A. Zverev b. A. Muller 6-4 7-6 6-1
PRIMO SET – Zverev cambia pelle
Reduce dalla crisi sul gioco da fondocampo contro Marterer Zverev si presenta al secondo turno con una strategia inedita. Il tedesco infatti, oltre a servire bene come al solito, scende spesso a rete, e cercando le smorzate trova subito il break al primo game. Ma proprio nel momento più difficile, sul 40-40 al suo secondo turno di battuta, esce fuori Muller. Il transalpino si gioca il tutto per tutto, tiene il servizio e con un fulminante 40-0 trova il controbreak. Ora è il francese ad aggredire, togliendo il tempo al suo avversario. Sul 4-4 anche con la palla break a sfavore Muller non ha paura di spingere, salvando il punto, ma alla seconda occasione di break Zverev si prende la chance per servire per il primo set, che vince senza difficoltà, 6-4 e palla al centro.
SECONDO SET – Il tedesco cala ma resiste
Lo Zverev che scende in campo dopo la breve pausa fra il primo e il secondo set è però diverso. Forse in una condizione fisica non ottimale, il tedesco appare poco brillante e fermo sulla gambe. Dall’altro invece Muller prende coraggio e continua a spingere per cercare il break, che non arriva. Zverev per non affondare è costretto ad aggrapparsi ai suoi ace, ben 8 nel solo secondo set, per portare la partita al tie break. Dopo un game decisivo combattutissimo la tenuta mentale premia il tedesco, che rimonta da un minibreak sotto e si prende il tiebreak per 7-5.
TERZO SET – La resa di Muller
L’ottima partita di Muller si ferma purtroppo al tiebreak. Tiene ancora botta per i primissimi giochi, ma dopo il primo break di Zverev al quarto game il match è ormai compromesso e il trasalpino si lascia andare. Troppi gli errori che costano infine la sconfitta per 6-1.
G. Dimitrov b. R. Hijikata 6-1 6-1 7-6 (4) (Francesco De Salvin)
Primo parziale senza storia o quasi, quello tenutosi fra il tennista bulgaro, Grigor Dimitrov e l’australiano, Rinky Hijikata. L’attuale numero nove del mondo, infatti, ha trovato vita facile fra la serie di errori commessi dal nativo di Sydney. Quella del caro vecchio Grigor è stata una partenza sprint con due break di vantaggio. Il 6-1 che ha concluso il primo Set ha rappresentato l’epilogo più giusto per un avvio di gara decisamente a favore di Dimitrov.
Nel secondo Set, in pratica, si ripeteva lo stesso copione del primo, con Dimitrov nettamente superiore al proprio rivale e che riusciva a bissare – senza fatica alcuna – il punteggio del primo parziale (6-1).
L’approccio di Hijikata al terzo Set è apparso completamente diverso rispetto ai primi due parziali. L’atleta australiano ha espresso un gioco maledettamente efficace e ben più aggressivo rispetto all’inizio del match. Non a caso, il Set in questione, è stato risolto solo grazie al tie-break, dove Dimitrov ha archiviato la pratica (pur rischiando qualcosina di troppo) attraverso delle giocate decisamente incisive.
T.M. Etcheverry b. F. Cerundolo 6-3 4-6 6-4 1-6 6-3 (con Francesco De Salvin)
Nel primo set del derby argentino disputatosi tra Francisco Cerundolo e Tomas Martin Etcheverry, entrambi i giocatori sudamericani hanno provato a sciorinare i loro colpi migliori, dando vita ad un inizio gara davvero scoppiettante. Sulla distanza, però, è uscita fuori tutta la garra atavica di Etcheverry, che è riuscito a fare suo il primo set grazie ad una maggiore solidità sottorete rispetto al proprio avversario.
Il secondo set ha visto Cerundolo risalire la china ed Etcheverry tirare un po’ il freno. Due break di vantaggio e tanta lucidità in più per il buon Francisco che riusciva ad imporsi sul proprio connazionale con il punteggio di 6-4 e a ristabilire la parità.Le montagge russe sono poi continuate; nel terzo parziale Tomas Etcheverry appariva nuovamente sugli scudi, portandosi in vantaggio di un break alla prima occasione concessagli dall’avversario, e conservando il vantaggio fino al set point decisivo.
Poi un crollo improvviso e vertiginoso per il numero 33 del mondo, che dopo un break subito al secondo gioco dopo ben 13 punti giocati ha subito una rovinosa sconfitta nel quarto set per 6-1. Ma proprio sul più bello si è fermato Francisco Cerundolo.
Il set decisivo si è aperto con uno scambio di break e controbreak fra i due connazionali, scambio che ha infine premiato Etcheverry, che con il vantaggio acquisito al quarto game è riuscito a vincere un match durato oltre quattro ore.
Gli altri match
Fra gli altri match di giornata da segnalare la vittoria in tre set del padrone di casa Brandon Nakashima sul francesce Cazaux. Lo statunitense affronterà ora il vincente della partita fra Lorenzo Musetti e Miomir Kecmanovic. Vince in meno di due ore anche Alexei Popyrin che lascia poco scampo allo spagnolo Martinez e si prepara ora, con ogni probabilità, ad una difficilissima sfida contro Novak Djokovic.