Due parrocchie della diocesi di Tortona passano a quella di Vigevano

MEZZANA BIGLI. Il passaggio delle parrocchie di Mezzana Bigli e di Cambiò dalla diocesi di Tortona a quella di Vigevano sarà suggellato dalla visita di monsignor Guido Marini, vescovo di Tortona. Sarà una sorta di addio ufficiale della diocesi piemontese da parte della sua massima autorità: monsignor Marini sarà nella parrocchia di Mezzana Bigli domenica 15 settembre, alle 10, e domenica 22 settembre, alle 17, nella piccola ma antica parrocchia di Cambiò, frazione di Gambarana, intitolata a Santa Maria Assunta e a San Marziano.

Sarà un momento storico, considerato che le due parrocchie erano da secoli dipendenti da Tortona: negli ultimi decenni erano state inserite nel Vicariato padano della diocesi di Tortona, nella zona pastorale di Voghera. Di recente, la decisione di aggregarle alla diocesi di Vigevano per motivi geografici, visto che entrambe si trovano sulla riva sinistra del Po e non più su quella destra, com’era fino a pochi secoli fa, per via della modifica del corso del fiume.

Nel XVI secolo la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Mezzana Bigli risultava dipendente da Gerola e, in occasione del Sinodo diocesano del 1595, dalla pieve di Sparvara-Cambiò. Inoltre, negli atti dei sinodi diocesani convocati nel XVII secolo dai vescovi di Tortona, la parrocchia di Mezzana Bigli risultava aggregata alla pieve di Campo beato (Cambiò).

Tre anni fa monsignor Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano, istituì l’unita pastorale di Santa Maria di Acqualunga, con presbitero (coordinatore) don Luca Discacciati. Fra le otto parrocchie, la diocesi di Vigevano aveva inserito anche Cambiò e Mezzana Bigli, «provenienti dalla diocesi di Tortona».

Umberto De Agostino