Artigiani di Padova a caccia di esperti di intelligenza artificiale, ma non si trovano
Le imprese padovane hanno difficoltà a trovare personale che abbia le competenze per affrontare le transizioni digitali e green.
Lo sottolinea Confartigianato Padova, che in base ai dati Unioncamere-Ministero del Lavoro, nel 2023 ha previsto l'entrata di 10.570 lavoratori capaci di gestire tecnologie come l'intelligenza artificiale, il cloud computing, l'Industrial Internet of Things (IoT), ma il 58,6% risulta introvabile.
Si tratta - precisa l'associazione - di 6.190 lavoratori necessari per far fronte ai cambiamenti tecnologici. Per il presidente Gianluca Dall'Aglio «L'artigianato è più vivo che mai ed è in piena evoluzione. Stiamo affrontando sfide epocali, siamo impegnati nelle transizioni digitali e green. Il mondo dell'artigianato si è allargato a settori sempre più tecnologici. Ma anche per questi comparti, così come per quelli più tradizionali, rimane il problema del reperimento dei lavoratori. Occorre intensificare il rapporto tra mondo della scuola e mondo del lavoro, attraverso un maggior coinvolgimento degli imprenditori».
Confartigianato Imprese Padova, insieme a Upa Formazione e Ivl, propone per il 24 ottobre prossimo una masterclass dedicata all'intelligenza artificiale con l'obiettivo di fornire competenze e strumenti pratici per utilizzare efficacemente l'IA in azienda.