Casa a Treviso, sogno impossibile per 9 su 10: «Prezzi inaccessibili»
Per nove trevigiani su dieci comprare una casa nuova è un sogno destinato a non realizzarsi. Per tantissime famiglie, il mercato del nuovo è inaccessibile, almeno per il momento, considerati, da un lato, i prezzi delle case in costruzione, che partono da 300-350 mila euro e, dall’altro, la disponibilità effettiva della maggior parte dei privati, che è di 100 mila euro inferiore.
Insomma, il mercato immobiliare cittadino è affare per pochi, anzi, pochissimi e questi, per non perdere l’occasione, non solo si accaparrano gli appartamenti più costosi, tra l’altro senza grosse difficoltà, ma lo fanno ancora prima che gli immobili vengano costruiti, spesso anche svariati anni.
L’indagine di Tecnocasa
Ad evidenziarlo è l’indagine dell’ufficio studi di Tecnocasa sulla disponibilità di spesa dei nuclei familiari del capoluogo. La quasi totalità può arrivare a disporre, come capacità di spesa, di un massimo di 250 mila euro tra risparmi e finanziamenti. Non briciole.
Peccato, però, che il nuovo in città venga venduto a partire da 300 mila, cifre che aumentano in modo esponenziale mano a mano che ci si avvicina alle mura ed esplodono nel centro storico. In pratica, lo studio dichiara che il 93% dei trevigiani può spendere per la casa fino a 169 mila euro, ma a quella cifra non si trova nulla, a meno che non si ripieghi su soluzioni datate su cui è necessario intervenire quasi completamente.
In via Montello case a peso d’oro: si parte da 840 mila euro
Tecnocasa scatta una fotografia della disponibilità economica nella Marca: il 42,2% dei trevigiani ha una capacità di spesa fino ai 119 mila euro, il 34,5% tra i 120 mila e i 169 mila e il 16,6% fino a 249 mila euro, percentuali che sommate tra loro rappresentano oltre il 93% del totale. I numeri scendono drasticamente quando si parla di importi superiori ai 250 mila euro. Solo il 4,8% del totale dei trevigiani può contare su una disponibilità tra i 250 e i 350 mila euro e quindi può permettersi una appartamento nuovo, in classe A e con tutti i comfort, dal riscaldamento e raffrescamento a pavimento, fino all’impianto fotovoltaico e la ventilazione meccanica. Infine, solo l’1,5% arriva ad una disponibilità di 475 mila euro, mentre lo 0,4% può permettersi immobili dal valore più alto, il cosiddetto mercato di lusso.
I mutui: quanto chiedono i trevigiani
Questi sono tutti numeri in linea con quello che emerge dal mercato dei mutui e, in particolare, per quanto concerne l’acquisto della prima casa: per comprare, i trevigiani chiedono in banca in media un prestito pari a 130 mila euro, che rappresenta l’82% del valore totale dell’immobile. A presentarsi in filiale per lo più giovani che hanno un’età media di 36 anni e che firmano contratti per una durata media di 26 anni.
Il mercato immobiliare a Treviso
Oggi il prezzo minimo per acquistare un appartamento nuovo da un centinaio di metri in un quartiere di periferia è di 300 mila, ma paradossalmente, il mercato offre soprattutto appartamenti da 200 metri quadrati il cui valore tocca tranquillamente gli 800 mila. Parlando di andamento dei prezzi, è stabile da diversi anni: in continua e comune crescita. Segno che la domanda è cresciuta, parecchio, e l’offerta non è al pari delle richieste.
Nascono nuovi progetti edilizi che accontentano la volontà di una residenzialità di lusso o superlusso e se, fino a poco tempo fa le famiglie non avrebbero mai pensato di trovare residenza oltre strada Ovest, ora i trevigiani guardano non solo alle zone periferiche, ma anche ai Comuni del circondario e come l’economia insegna: se la richiesta aumenta, anche il valore è destinato ad aumentare, a scapito di sempre più famiglie.