Si ribalta il kajak nel lago di Santa Croce, quindicenne rischia di annegare

Il kajak si rovescia e un 15enne padovano di Piove di Sacco rischia di affogare nel lago di Santa Croce. Il ragazzo è stato salvato dagli assistenti ai bagnanti Lauro e Sara insieme ai loro cani Ada e Keiko, due femmine di golden retriever e pastore belga, rispettivamente di otto e dieci anni.

Il salvataggio davanti al camping Sarathei

Il salvataggio di Renzo è avvenuto alle 12.30, quando sulla spiaggia davanti al camping Sarathei c’era tanta gente. Il ragazzo, che era con la sua famiglia, aveva deciso di affittare un kajak e fare un’esperienza mai fatta prima. Mentre era insieme a un amico, a circa settanta metri dalla riva, il kajak si è capovolto, probabilmente a causa di una manovra sbagliata dovuta alla scarsa esperienza.

L'intervento tempestivo dei soccorritori

Indossando il giubbotto di salvataggio, il giovane non riusciva comunque a rimanere a galla e il suo amico ha chiamato i soccorsi. L’intervento è stato rapido e ha coinvolto un sub, oltre agli assistenti ai bagnanti e ai loro cani addestrati. Il ragazzo è stato recuperato e portato in salvo su un pattino. Nonostante abbia bevuto un po’ di acqua, non ha subito gravi conseguenze, a parte un crampo e una dose di paura comprensibile.

L'importanza del contributo degli operatori e dei cani

Lauro, uno degli assistenti ai bagnanti, ha spiegato: «Siamo qui in spiaggia ormai da tre anni e lavoriamo ogni sabato e domenica, quando l’affluenza di bagnanti è maggiore. Il contributo di Ada e Keiko è sempre fondamentale». Il giovane Renzo ha espresso la sua gratitudine ai soccorritori, compresi i cani che hanno partecipato al salvataggio.

Le parole del giovane salvato

Renzo ha raccontato l’accaduto: «L’incidente è stato dovuto alla mia totale inesperienza. Era la prima volta che usavo questo tipo di imbarcazione e mi sono ritrovato improvvisamente a testa in giù. Grazie all'intervento veloce ed efficace dei soccorritori, sono stato salvato». Renzo ha riconosciuto che la sua inesperienza e le diverse condizioni dell’acqua del lago rispetto al mare hanno contribuito al suo spavento e ai crampi che ha subito.