L’Inter è concreta, primi 3 punti e cleansheet

L’Inter di Simone Inzaghi, seppur priva di Lautaro (tenuto a riposo precauzionalmente) ottiene la prima vittoria stagionale in campionato, battendo il Lecce 2-0 a San Siro dopo il pareggio contro il Genoa. I nerazzurri partono con il piede giusto, sbloccando subito il match grazie a un colpo di testa di Darmian, su assist di Taremi, nei primi minuti di gioco. Dopo il gol iniziale, l’Inter gestisce la partita con maturità e controllo, aumentando il vantaggio nella ripresa con un rigore trasformato dall’infallibile Calhanoglu (17 rigori segnati su 17 tirati).

Controllo e solidità: l’Inter archivia il Lecce

Con una prestazione solida, ma senza particolari scintille, l’Inter regola il Lecce, mostrando una difesa ben organizzata e un attacco cinico. Il gol iniziale di Darmian su assist di Taremi e il successivo rigore di Calhanoglu bastano ai nerazzurri per assicurarsi i tre punti, mettendo da parte le incertezze mostrate nella partita precedente contro il Genoa. La squadra di Inzaghi, pur senza spingere al massimo, ha dimostrato di saper gestire la gara con sicurezza, mantenendo il controllo per la maggior parte del match.

Taremi si impegna, ma non riesce a creare vere occasioni da gol

L’assenza di Lautaro Martinez ha portato Inzaghi a schierare Taremi accanto a Thuram in attacco, con il trio di centrocampo formato da Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan supportato da Darmian e Dimarco sugli esterni. L’iraniano alla prima a San Siro, si muove bene, difende palla e dialoga bene con i compagni anche se non è mai pericoloso al tiro. A fine partita il nuovo attaccante nerazzurro si è detto non soddisfatto della propria prestazione, aggiungendo di poter fare molto di più. Dall’altra parte, Gotti ha risposto con un 4-2-3-1, puntando su Krstovic come terminale offensivo. Sin dai primi minuti, l’Inter ha preso il controllo del gioco, sfruttando bene le fasce e pressando con intensità. La precisione dei passaggi e la compattezza difensiva hanno permesso ai nerazzurri di chiudere il primo tempo in vantaggio e in pieno controllo della partita.

La ripresa: un’Inter pratica e decisa

Nel secondo tempo, l’Inter ha cercato di aumentare il ritmo per chiudere definitivamente la partita. Le occasioni non sono mancate, con Thuram e Taremi protagonisti di diverse azioni pericolose. Nonostante qualche occasione sprecata, l’Inter è riuscita a mantenere la pressione alta, costringendo il Lecce a rimanere sulla difensiva. Il rigore di Calhanoglu, assegnato per un fallo di Gaspar su Thuram, ha sigillato la vittoria, permettendo a Inzaghi di effettuare diverse sostituzioni per gestire al meglio le energie della squadra.

Finale in controllo: tre punti preziosi

Con il raddoppio acquisito, Inzaghi ha dato spazio a diversi giocatori dalla panchina, inclusi Carlos Augusto, Dumfries, Frattesi e Arnautovic, mantenendo comunque il controllo del match. Gli ultimi minuti di gioco non hanno riservato sorprese, con l’Inter che ha continuato a gestire il possesso palla e il Lecce che ha tentato qualche timido assalto, fermato puntualmente da Sommer. L’Inter ha chiuso la partita con una vittoria significativa, ottenendo il primo clean sheet della stagione e un’iniezione di fiducia in vista del prossimo impegno casalingo contro l’Atalanta, che quest’anno pare avere tutto per puntare allo scudetto. Lautaro Martinez sarà valutato nei prossimi giorni, con buone possibilità di recupero per la sfida di venerdì contro la formazione di Gasperini.