«I soldi per ricordare Guendalina destinati ai 110 ospiti del canile»

VIGEVANO. Una per tutti. I 12.500 euro raccolti in memoria di Guendalina, la cagnolina uccisa lo scorso 3 agosto durante il furto nella casa di via Gravellona, verranno usati per tutti i 110 cani ospitati al canile Mariuccia Bono di Vigevano. Parola di Giampiero Veronese, presidente dell’Adai, l’associazione che insieme all’Azienda Speciale Multiservizi Vigevano gestisce il canile di via Valletta Fogliano 150.

«Non abbiamo ancora parlato con la famiglia Savone – dice Veronese –, ovvero con la famiglia che aveva adottato Guendalina, chiederemo a loro in primis come vorranno che questi 12.500 euro verranno impiegati. Ci dispiace enormemente per quanto accaduto, e li ringraziamo nuovamente per aver trovato la forza, nonostante il dolore, di aver trasformato questa tragedia in un atto di generosità per gli altri ospiti del canile. Noi ci occupiamo principalmente dei cani, del loro benessere e delle loro adozioni come è stato proprio per la dolce Guendalina, mentre del canile come struttura se ne occupa la Multiservizi».

Guendalina era un incrocio fra un pincher e un chihuahua, e l'amore a prima vista tra lei e Filippo Savone, promotore appunto della raccolta fondi, era scattato al canile Mariuccia Bono nel 2020, quando quella cagnolina con la macchia a forma di cuore sulla testa aveva 9 mesi.

«Abbiamo voluto avviare questa raccolti fondi – conferma Filippo Savone - da devolvere interamente al Canile di Vigevano, luogo in cui l’abbiamo incontrata per la prima volta perché vogliamo che tragico episodio non passi inosservato. Vorremmo anche trasformare il male che ha ricevuto in bene. Questa raccolta fondi ha l’intento di rappresentare tutti gli animali uccisi crudelmente». Un grido, quello della famiglia Savone, che hanno sentito da tutta Italia: dal 7 agosto, infatti, giorno in cui Filippo ha lanciato la raccolta fondi sulla piattaforma gofundme e nel giro di 12 giorni ci sono state ben 484 donazioni, molte con nome e cognome e altrettante anonime. Parlando delle cifre, c’è chi ha donato quasi 3mila euro, chi 200, in molti tra i 150 ed i 100 euro, tantissimi hanno devoluto 50 euro e la maggior parte una cifra compresa tra i 5 ed i 25 euro.

«Domani (venerdì 23) – conclude Veronese – potrò dire con più precisione come pensiamo di utilizzare quella donazione che, ripeto, sarà solo per i nostri cani, come abbiamo sempre fatto».

Anche l’Adai stessa ha in corso una raccolta fondi: su teaming.net, cercando appunto Adai compare il logo dell’associazione con la scritta Canile di Vigevano. La raccolta mira alla cura dei cuccioli ospiti della struttura.