Stanze per studenti, si impenna la domanda (+180%) e i prezzi salgono
PAVIA. Cresce la domanda di stanze per gli studenti fuori sede e si alzano, di conseguenza, i prezzi. Ma se nel primo caso si tratta di una vera e propria impennata, i prezzi crescono con una progressione più ragionevole: «Merito – spiega Alessandro Miceli, segretario dell’Udu, l’unione degli studenti universitari – dell’accordo territoriale siglato anni fa tra sindacati degli inquilini, coordinamento pr il diritto allo studio, associazioni dei proprietari, Comune di Pavia e Comuni dell’hinterland. L’accordo regge e fa in modo che gli aumenti non siano spropositati: detto questo, però, rimane il fatto che il mercato delle case per gli studenti fuori sede a Pavia ormai è saturo e sono moltissimi i giovani che faticano a far fronte alle spese. per questo devono lavorare alimentando, purtroppo, il mercato del lavoro nero».
I dati
Secondo la rilevazione dell'ultimo rapporto di “Immobiliare.it Insights” a Pavia la richiesta di stanze per studenti fuori sede è aumentata nell’ultimo anno del 180%: percentuale tra le più alte tra le città universitarie italiane, con una corrispondente crescita dei prezzi del 2% per una stanza singola e del 14% per una doppia.
«Secondo i dati che abbiamo ricavato dalla stessa rilevazione di Immobiliare.it – aggiunge Miceli – a Pavia per una stanza singola si spendono 330 euro e per una doppia 221 euro. Colpisce, però, la sproporzione tra l’aumento sostanzialmente limitato per una stanza singola e quello molto più pesante per una doppia che cresce del 14%. La forbice tra singola e doppia si sta riducendo e questo va a discapito della qualità della vita degli studenti se si considerano i maggiori disagi che si hanno a coabitare nella stessa stanza con un altro studente rispetto all’avere una stanza singola a propria disposizione».
Colpisce anche l’enorme aumento della domanda di stanze per studenti fuori sede: il 180% in più in un anno.
«È la conseguenza diretta del progressivo aumento di studenti iscritti all’Università di Pavia ormai a quota 24mila – prosegue Miceli –. In città il mercato delle stanze per studenti è saturo e sono moltissimi quelli che scelgono di abitare nei centri dell’hinterland sobbarcandosi i disagi degli spostamenti verso l’università».
Il boom nella richiesta si stanze, tuttavia, non è un fenomeno limitato a Pavia. «I dati della domanda, in costante crescita – conferma Antonio Intini, chief business development officer di Immobiliare.it – dimostrano come quello delle stanze sia sempre un mercato molto redditizio per i proprietari. Da qui la tendenza al rialzo dei prezzi che osserviamo ormai da diversi anni e che non ha ancora terminato la sua corsa, soprattutto nelle città più gettonate che, ad ogni modo, vivono un momento di crescita dei valori in tutto il comparto e non solo in quello dei posti letto».
Il caro affitti, sempre secondo l’analisi di mercato di Immobiliare.it potrebbe modificare le scelte di studenti e famiglie: «La domanda cresce maggiormente al sud rispetto a nord: tanti studenti, non potendo più pensare di sostenere la spesa richiesta nelle città più care, optano per atenei comunque di alta qualità, ma più vicini alle loro città d'origine o alternativi alle scelte finora più tradizionali».