Bomba d’acqua e scantinati allagati, a Montesegale una notte da incubo
MONTESEGALE. Una serie di temporali con violenti nubifragi ha interessato tutta la fascia collinare della Valle Staffora tra il tardo pomeriggio e la notte tra domenica e lunedì.
Il maltempo ha colpito in modo particolare le frazioni di Fornace e Case del Molino di Montesegale dove sono caduti oltre 100 millimetri di pioggia in un’ora, un nubifragio che ha causato parecchi danni. Sono caduti, poche ore prima, 55 millimetri di acqua anche tra Rivanazzano Terme, Salice e Godiasco dove alcuni fossi sono straripati e si sono verificati diversi piccoli dissesti, mentre dalle stradine laterali si sono verificate delle colate di detriti, alcune delle quali sono finite anche sulla statale 461 del Penice causando rallentamenti alla viabilità.
La situazione più delicata si registra comunque nel territorio di Montesegale dove per ore il sindaco Carlo Ferrari e i tecnici del Comune, oltre ad alcuni abitanti, hanno lavorato per riportare alla normalità la situazione. Alcune abitazioni sono finite sott'acqua, così come alcuni scantinati e garage oltre ad alcuni tratti della strada provinciale 184 della Valle Ardivestra tra Montesegale e Fortunago.
«Le frazioni di Fornace e Case del Molino sono state duramente colpite da un violento temporale che si è abbattuto sulla zona - dice il sindaco Ferrari -, una portata straordinaria delle precipitazioni con oltre 100 millimetri di pioggia in un'ora, un dato impressionante che ha causato ingenti danni e numerosi problemi, difficili da risolvere in tempi brevi. La violenza del nubifragio ha provocato allagamenti e smottamenti, mettendo a dura prova il sistema di drenaggio delle acque e causando danni a molte infrastrutture. Abbiamo chiesto l’intervento della Provincia di Pavia che ha messo in sicurezza un tratto stradale della sp 184».
Allagato anche il campo di tiro con l'arco dove è solito allenarsi il campione olimpico Mauro Nespoli. «Sarà necessario proseguire, anche con il supporto di Stato e Regione, la realizzazione del programma di interventi su tutto il versante dell’area interessata - dice ancora Ferrari - tale da permetterci di prevenire ed affrontare in modo sempre più puntuale emergenze di questa portata».
ALESSANDRO DISPERATI