Sinner è tornato: trionfa a Cincinnati, quinta vittoria nel 2024 e poltrona di re del mondo più solida

Trionfo nella notte di Jannik Sinner, primo italiano a vincere il torneo Atp Masters 1000 di Cincinnati (cemento, montepremi 7.909.030 dollari). Il 23enne altoatesino, numero 1 del mondo e prima testa di serie, sconfigge in finale il 26enne statunitense Frances Tiafoe, numero 27 del ranking Atp, con il punteggio di 7-6 (7-4), 6-2 in un’ora e 36 minuti. Per Sinner, è il 15° titolo in carriera, il quinto stagionale e il terzo a livello Masters 1000, dopo le vittoria a Toronto nel 2023 e a Miami quest’anno. A fare la differenza la grande prova al servizio di Sinner che realizza ben 13 ace con solo due doppi falli, ottiene l’85% di punti con la prima palla, uno strepitoso 76% con la seconda, e concede all’avversario solo 3 palle-break, tutte annullate. In un primo set equilibrato il campione dell’Australian Open alza il livello nel tie-break che porta a casa 7-4 per dominare il secondo parziale nel quale strappa due volte la battuta all’avversario.

La gioia di Jannick Sinner dopo la vittoria a Cincinnati

“Sono felice, è stata una settimana dura. Questa partita è stata mentalmente complicata. Entrambi venivamo da semifinali lunghe, con tanta tensione. Sono felice della mia prestazione, di come ho gestito la partita e tutta la settimana”, ha detto Sinner  dopo la vittoria nel Masters 1000 di Cincinnati, in finale su Frances Tiafoe. “Sono pronto a giocare gli US Open, spero di recuperare al meglio. E’ il nostro obiettivo principale per questa parte di stagione in Nord America, spero di poter mostrare del bel tennis a Flushing Meadows. Voglio ringraziare il mio team per esserci sempre al mio fianco, anche nei momenti difficili e ne abbiamo avuti un po’ nell’ultimo periodo”, aggiunge il numero uno del mondo prima di rivolgersi all’avversario sconfitto. “Sono felice di vederti giocare di nuovo a questo livello, l’anno scorso è stato difficile per te. Auguro il meglio a te e al tuo team, so che l’hai cambiato, per lo US Open e il resto della stagione”.

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