Dopo 22 episodi tra furti e rapine fermato a Padova a spacciare
Ha 18 anni e un palmarès criminale di tutto rispetto con 22 episodi tra furti, rapine ed estorsioni.
Venerdì pomeriggio i poliziotti della Squadra Mobile impegnati in controlli a Mortise lo hanno notato circolare in via dell'Ippodromo in sella ad una bicicletta elettrica. Ha tentato di scappare ed è stato perquisito: negli slip nascondeva una porzione di panetto di hashish, circa 22 grammi.
A casa gli sono stati sequestrati altri 4 grammi dello stesso stupefacente. Nei suoi confronti verrà avviato il procedimento per l’emissione di una misura di prevenzione personale, è stato denunciato.
Il diciottenne, che abita a Noventa Padovana, aveva commesso i reati precedenti in Alto Adige, quand’era ancora minorenne. La maggior parte ai danni di suoi coetanei, riportando una condanna cumulativa di poco inferiore a 3 anni e vedendosi riconosciuto il beneficio della sospensione condizionale, sulla fiducia che si sarebbe astenuto in futuro dal commettere nuovi reati.
L’impegno degli agenti della questura ha portato anche ad altri risultati.
A ridosso della pausa ferragostana gli agenti hanno arrestato un 51enne notato al parco villa Berta di via Vigonovese scambiare con un cliente cocaina e banconote.
Fermati, l’acquirente ha consegnato spontaneamente la dose di cocaina acquistata, mentre il pusher aveva in tasca 635 euro, sequestrati, e un telefono cellulare con messaggi riconducibili all'attività di spaccio.
Arrestato e trattenuto in attesa di convalida e giudizio direttissimo, nei suoi confronti la Procura ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare personale del divieto di dimora a Padova.
In via dell’Ippodromo un altro pusher è stato fermato dagli agenti dopo che aveva consegnato due dosi di cocaina ad un proprio cliente. Quest’ultimo ha ammesso di aver corrisposto 80 euro per l’acquisto. In tasca al pusher gli agenti hanno trovato un'altra dose di cocaina e 155 euro in contanti.
Sabato pomeriggio invece gli agenti hanno denunciato un giovane richiedente protezione internazionale. Lo hanno notato in via Aspetti ed osservato soffermarsi a confabulare con un cliente. I due alla fine hanno scambiato qualcosa.
Fermati e sottoposti a controllo, l’acquirente ha consegnato agli agenti dell’hashish, poco più di 3 grammi, che ha dichiarato di aver ricevuto istanti prima dal pusher. Quest’ultimo, dopo essere stato perquisito e trovato in possesso della somma di denaro che gli era stata consegnata, è stato portato in questura.
E’ un richiedente protezione internazionale. Non solo, i poliziotti hanno scoperto che il 15 luglio aveva aggredito una persona in via Annibale da Bassano.
Intorno all’una di notte aveva avvicinato un giovane ciclista, chiedendogli se volesse acquistare sostanze stupefacenti. Alla risposta negativa, lo aveva colpito con uno schiaffo alla testa, minacciandolo con la richiesta di 10 euro.
Ottenuto un nuovo rifiuto aveva pure tentato di rubargli la bicicletta ed il telefono, colpendolo con un pugno alla spalla. Giunto in Italia via mare, nel giugno del 2023, approdando sull’isola di Lampedusa, il giovane ha avanzato richiesta di riconoscimento dello status di rifugiato ed ha ottenuto il titolo di soggiorno provvisorio. I due crimini che lo hanno visto protagonista di recente verranno comunicati alla Commissione Territoriale che dovrà pronunciarsi sulla sua richiesta.