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Август
2024

Colpì il bar Royal e la parafarmacia a Trieste: espulso e poi imbarcato per Tirana

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TRIESTE È stato espulso, imbarcato dal personale della Questura di Trieste su un volo con direzione Tirana, e per cinque anni non potrà rimettere piedi in Italia. Il provvedimento è stato adottato nei confronti di un 34enne di origine albanese, che all’inizio di quest’anno aveva mandato in frantumi la porta d’ingresso in vetro del bar Royal di via Carducci, portandosi via il cassetto fiscale. Poche settimane dopo, assieme a un connazionale, aveva messo a segno un furto anche alla parafarmacia Punto Benessere di corso Umberto Saba.

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Nei confronti del cittadino albanese gravavano però già dei precedenti: un furto pluriaggravato per il quale lo scorso 5 agosto è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione, oltre a 360 euro di multa. Una condanna che in chiave rieducativa è stata sostituita con l’espulsione dal territorio nazionale per il periodo appunto di cinque anni. Così il 6 agosto scorso, il pregiudicato è stato scarcerato, è uscito dal carcere del Coroneo. Ad attenderlo il personale della Questura che l’ha accompagnato all’aeroporto Valerio Catullo di Verona, imbarcandolo su un volo diretto in Albania.

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I colpi messi a segno dal 34enne avevano destato molta preoccupazione. Soprattutto quello commesso nella notte tra il 27 e il 28 gennaio, ai danni del bar Royal, visto che in quel periodo nella zona tra via Carducci, via San Francesco e via del Coroneo i ladri avevano già fatto “visita” a diverse attività commerciali: nel salone di acconciature Strada, sempre in via Carducci, nel panificio Cadenaro di via Palestrina e nel chiosco di rivendita di fiori di via del Coroneo.

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Per entrare in quel pubblico esercizio, il malvivente aveva tagliato a metà la serratura che chiude la porta in vetro, usando molto probabilmente una sega circolare. Una volta all’interno, aveva reciso i fili che collegano la cassa, portandosi poi via il cassetto fiscale.

Tra il 2 e il 3 febbraio, invece, con la complicità di un connazionale, il 34enne si era reso protagonista del furto con scasso ai danni della parafarmacia Del Benessere in corso Saba. I due si erano introdotti nel negozio e, sebbene fosse scattato l’allarme, avevano perlustrato il locale indisturbati, mettendo a soqquadro gli scaffali e puntando poi verso il registratore di cassa e portandolo via di peso. I due si erano poi allontanati, ma la loro fuga era durata poco: nell’arco di un paio d’ore erano stati individuati dai carabinieri e poi fermati. Tra soldi portati via e danni provocati, il raid ladresco allora era costato alla titolare della parafarmacia oltre duemila euro.

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