Tamirat Tola vince la Maratona delle Olimpiadi. Faniel tenta un folle attacco, Crippa nelle retrovie
Tamirat Tola ha vinto la Maratona delle Olimpiadi di Parigi 2024, giganteggiando sul meraviglioso e scenografico percorso allestito lungo le strade della capitale francese. L’etiope ha piazzato uno splendido affondo dopo il venticinquesimo chilometro, sfruttando il tratto in salita al 13% di pendenza che era tanto temuto dai podisti in gara.
L’africano si è fatto uno splendido regalo anticipato di compleanno, visto che domani spegnerà 33 candeline: lo farà da Campione Olimpico e con due medaglie a cinque cerchi al collo, dato che a Rio 2016 conquistò il bronzo sui 10000 metri. Il Campione del Mondo 2022 sui 42,195 km, che nel corso della carriera è stato capace di imporsi anche nella mitica Maratona di New York, ha trionfato con il tempo di 2h06:26 (record olimpico, migliorato di sei secondi il precedente primato risalente a Pechino 2008).
Il belga Bashir Abdi è riuscito a fare la differenza negli ultimi cinque chilometri e ha conquistato l’argento con un ritardo di 21 secondi dal vincitore. Il 35enne si è confermato sul podio a cinque cerchi dopo il bronzo di tre anni fa, arricchendo ulteriormente un palmares in cui figura anche il bronzo iridato nel 2022. Il keniano Benson Kipruto ha completato il podio (2h07:00), precedendo il britannico Emile Cairess (2h07:29) e l’etiope Deresa Geleta (2h07:31), che ha faticato nel finale.
A seguire il giapponese Akira Akasaki (2h07:32) e Tebello Ramakongoana dal Lesotho (2h07:58), a chiudere la top-10 i due statunitensi Conner Mantz (2h08:12) e Clayton Young (2h08.44) e l’eritreo Samson Amare (2h08:56). Il keniano Eliud Kipchoge si era presentato ai nastri di partenza con il sogno di firmare un’impresa mitologica: vincere tre ori consecutivi in Maratona ai Giochi, ma purtroppo il 39enne non è mai stato in gara e si è ritirato poco dopo il trentesimo chilometro.
Eyob Faniel ha tentato un folle attacco poco dopo il decimo chilometro: l’azzurro è rimasto in avanscoperta per qualche minuto e ha guadagnato anche una trentina di secondi, ma è poi stato ripreso prima del passaggio alla “mezza” e ha chiuso al 43mo posto in 2h12:50. Il primatista italiano Yeman Crippa non è mai stato protagonista ed è crollato nel finale, chiudendo al 25mo posto in 2h10:36. Daniele Meucci 51mo in 2h14:02.