ru24.pro
World News
Август
2024

Esordio vincente in Coppa Italia dell’Udinese: eliminato l’Avellino

0

UDINE. Può un attacco pasticcione e sprecone per 40 minuti trasformarsi di colpo, producendo tre gol e una traversa (con Lucca) nei successivi 20? Sì, è successo allo Stadio Friuli - Bluenergy Stadium, dove l’Udinese ha eliminato l’Avellino nei 32esimi di finale della Coppa Italia, all’esordio ufficiale della stagione.

D’accordo, era ancora calcio d’agosto, si giocava contro l’avversaria – seppur gloriosa – di C, ma la squadra di Kosta Runjaic ha dimostrato di essere sulla strada giusta a livello tattico, proponendo un 3-4-2-1 interessante per gli equilibri che vuole proporre, visto che all’inizio ha scelto di inserire due elementi offensivi alle spalle del centravanti Lucca, cioè Thauvin (fresco di numero 10) e Brenner in versione Jarzinho, non tanto per i numeri che proposto sul campo, ma per la capigliatura che ricorda il connazionale che giocò e vinse a Mexico 70 con Pelè.

Proprio lui, il numero 22 bianconero, era l’osservato speciale, considerando che per fargli posto Runjaic ha dovuto rinunciare a Lazar Samardzic e che proprio in quella posizione, sul centro-sinistra dietro la punta, potrebbe giostrare Alexis Sanchez, l’asso cileno che sta trattando il proprio ritorno in Friuli a 35 anni.

Ebbene, la partenza di Brenner non è stata convincente, anzi, quasi deleteria. Dopo il sinistro di Thauvin respinto al 12’ da Iannarilli, infatti, il brasiliano cinque minuti più tardi non ha sfruttato il suggerimento in profondità di Lovric, poi, al 26’ è arrivato in ritardo su una passaggio in area di Lucca, sempre con la porta spalancata davanti e quindi al 40’ ha effettuato un passaggio, più di un tiro in diagonale dal limite procurato da Perez. Con questo fardello sarebbe stato facile sprofondare, invece Brenner ha almeno mostrato di possedere fiuto per il gol, al punto di realizzare il vantaggio con una “puntata” di destro su passaggio di Thauvin.

Dopo l’intervallo l’Udinese è parsa più sciolta, tanto che dopo un paio di minuti, su un cross di Kamara per Lucca intercettato con le mani da Armellino, ha costretto il Var Meraviglia a una lunga “review” che ha portato al rigore concesso dall’arbitro Scatena. Rigore trasformato da Thauvin. Il francese poi, prima di essere sostituito da Samardzic, in ripartenza ha smazzato con il destro l’assist per Lucca e il 3-0.

A quel punto è scattata la girandola dei cambi, col nuovo arrivato Karlstrom al posto di Payero, Zarraga per Brenner, Kabasele a sostituire Perez e Davis per Lucca. Ed è proprio l’eroe della salvezza a siglare il 4-0 al 42’ con uno “scavetto” di sinistro. Insomma, l’attacco gira, per vedere se tutta l’Udinese è già in palla bisognerà attendere l’esame del campionato: appuntamento a Bologna domenica 18 agosto.