Sofia Raffaeli magistrale alle Olimpiadi! Prima in qualifica, avanza anche Milena Baldassarri. Fuori Nikolova!
Sofia Raffaeli ha regalato grandissime emozioni alle Olimpiadi di Parigi 2024, dominando il turno di qualificazione del concorso generale individuale di ginnastica ritmica. La fuoriclasse marchigiana svetta al comando della classifica generale al termine del turno preliminare andata in scena davanti al caloroso pubblico de La Chapelle Arena, totalizzando il punteggio complessivo di 139.100 e facendo capire di avere tutte le carte in regola per puntare a una medaglia.
La vice campionessa del mondo e d’Europa accede alla finale di domani con il miglior accredito e può sognare addirittura il bottino grosso: nella storia, un’azzurra non è mai salita sul podio a cinque cerchi sul giro completo, unico evento previsto ai Giochi (non sono in programma le finali di specialità, a differenza di quanto accade ai Mondiali e agli Europei). La 20enne aveva già incantato in mattinata tra cerchio (35.700) e palla (34.450), poi nel pomeriggio si è scatenata in maniera strabiliante.
Miglior punteggio al nastro (33.950, 17.6 per le difficoltà e 7.96 per l’esecuzione) e secondo riscontro con le clavette (35.000, D Score di 18.3 e pannello E pari a 8.2). Sofia Raffaeli ha così chiuso con un complessivo 139.100 e ha inflitto un distacco decisamente pesante a due big accreditate per le medaglie: la tedesca Darja Varfolomeev, Campionessa del Mondo in carica, si è fermata al secondo posto con 136.850 pagando gli errori della mattinata al cerchio (32.500) e rialzandosi nella sessione pomeridiana tra clavette (35.250) e nastro (32.650); la bulgara Boryana Kaleyn occupa la terza posizione a quota 136.450 (33.600 con le clavette e 32.900 al nastro, dopo l’apertura da 35.350+34.600).
Fa clamore l’eliminazione della bulgara Stiliana Nikolova, fresca Campionessa d’Europa: undicesima a causa di svariati errori (127.700: 33.900, 34.700, 28.050, 31.050) e fuori dall’atto conclusivo per quattro decimi visto che passavano soltanto le migliori dieci. Sofia Raffaeli ha compiuto il primo passo verso una medaglia, ma domani si ripartirà da zero e tutto può succedere. In finale rivedremo anche l’ucraina Taisiia Onofriichuk (135.750), la tedesca Margarita Kolosov (131.500), la slovena Ekaterina Vedeneeva (130.800), l’israeliena Daria Atamanov (130.450), la brasiliana Barbara Domingos (129.750).
Da applausi la prestazione di Milena Baldassarri, nona con il totale di 129.950 (33.300 al cerchio, 32.750 alla palla, 30.900 alle clavette, 32.300 al nastro) e qualificata alla seconda finale in carriera ai Giochi dopo il sesto posto di Tokyo 2020. Prova di enorme carattere da parte della romagnola, che ha ribadito la propria caratura in campo internazionale e ha fatto capire che domani inseguirà un altro risultato di rilievo. Il quadro delle finaliste è completato dalla cinese Zilu Wang (128.100), quattro decimi meglio di Nikolova.