Laghetto a Contovello: «Fallita la bonifica, dopo un anno siamo al punto di partenza»
TRIESTE «Un anno trascorso inutilmente, con risultati risibili, dopo tante promesse che oggi vediamo non mantenute». È duro il commento della Circoscrizione Altipiano Ovest che, in questi giorni, si è impegnata nel verificare lo stato del laghetto di Contovello, a un anno esatto dall’intervento eseguito dal Comune di Trieste sul piccolo specchio d’acqua noto fra i residenti come “Mlaka”.
[[ge:gnn:ilpiccolo:12988204]]
L’attacco di Cattaruzza
A scatenare la reazione dell’organo di amministrazione decentrata è stato il consigliere Roberto Cattaruzza (Sinistra in Comune). Cattaruzza ricorda innanzitutto che «lo scorso anno, proprio in queste settimane, terminava un intervento definito di “bonifica e ripristino” del laghetto di Contovello, deliberato dal Comune e richiesto da tempo immemorabile dai cittadini, attraverso il Consiglio circoscrizionale».
Il consigliere precisa che «la popolazione auspicava l’esecuzione di alcune opere tese a garantirne la sopravvivenza e il recupero ambientale. Gli obiettivi erano chiari”.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14542239]]
Gli obiettivi
“Si trattava di pulire il fondale dai depositi di fango accumulatisi, cercare e ripristinare le sorgenti del fondo, nonché gli apporti più superficiali che lo alimentavano, impermeabilizzare il fondale danneggiato dalla vegetazione, eliminare o quanto meno ridimensionare drasticamente la vegetazione abusivamente introdotta da pochi anni e trasferire alcune specie di fauna non autoctona che, nel tempo, hanno colonizzato lo specchio d’acqua.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14542240]]
Quattro punti – osserva Cattaruzza – forse complessi da realizzare, ma certamente ben definiti. Un anno è ormai trascorso dalla fine dei lavori e, come si può ben vedere sia dal vivo, sia dalla documentazione fotografica in nostro possesso, nessuno dei quattro obiettivi richiesti sembra essere stato raggiunto. In sostanza i pesci rossi sono già tornati, non sono state recuperate le sorgenti e gli apporti, non è stata eliminata né drasticamente ridimensionata la vegetazione, nessuna impermeabilizzazione del fondale è stata eseguita e, per quanto riguarda la fauna non autoctona, c’è già chi si è preoccupato di reintrodurre nuovi esemplari. Insomma – il commento conclusivo dell’esponete della Sinistra – un vero en-plein al contrario».
La richiesta al Comune
Il documento depositato da Cattaruzza è stato subito ripreso dal presidente della Circoscrizione, Pavel Vidoni, che ha inoltrato una richiesta ai competenti uffici del Comune, con l’obiettivo di ottenere una risposta in merito alla situazione che si è venuta a creare. «Tutto ciò che è stato fatto dall’azienda incaricata dal Comune di Trieste sul laghetto di Contovello – commenta il presidente – non solo non ha migliorato la situazione, ma per certi versi l’ha addirittura peggiorata. Soprattutto la vegetazione ha nuovamente invaso l’area. In sostanza siamo al punto di partenza. In realtà già quando l’intervento stava volgendo al termine, lo scorso anno, avevamo evidenziato notevoli perplessità. Se questo è il risultato, a un anno dal termine dei lavori non possiamo essere soddisfatti, anzi».
Contattato sull’argomento, l’assessore comunale competente, Michele Babuder, spiega di «non aver ricevuto nulla dalla Circoscrizione» e di «non avere intenzione di replicare». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA