Padova, arrestato con un chilo di cocaina e ketamina: dosi per oltre 70 mila euro

La Squadra Mobile della Questura di Padova ha arrestato un pregiudicato per detenzione di un chilo di cocaina e ketamina, ben oltre 1.200 dosi miste da cui si sarebbero potuti ricavare almeno 70 mila euro di guadagni illeciti.

Già con svariate e recenti condanne per reati della stessa indole, eppure ammesso alla misura alternativa dell'affidamento in prova e con in corso un programma di disintossicazione, l’uomo è stato fermato dai poliziotti alla guida del suo furgone nei pressi del casello autostradale di Padova Sud.

Attirati da un repentino quanto pericoloso cambio di corsia del mezzo, ed avendo notato il conducente del furgone discutere animatamente con una donna seduta al suo fianco, rivelatasi poi essere la sua fidanzata, gli agenti gli hanno immediatamente intimato l’alt.

Dopo un primo tentativo di proseguire ugualmente la marcia, l’uomo ha ceduto alla fine, accostando col veicolo e portandosi in maniera plateale una mano in fronte, in segno di disperazione.

Interpretando quest’ultimo gesto e di fronte ai suoi precedenti per droga, i poliziotti, sinceratisi che tra la coppia vi era stato un semplice diverbio, hanno chiesto di poter controllare la parte retrostante del mezzo. Qui in mezzo a numerosi stivali di gomma, bottigliette d’acqua, borse e sacchetti di plastica, gli agenti hanno rinvenuto una confezione solo all’apparenza contenente delle comuni proteine vegane, di quelle solitamente utilizzate per stimolare la crescita muscolare.

Non convinti della natura della sostanza contenuta nella confezione, non solo per le circostanze del caso, ma anche perché stranamente mantenuta sottovuoto, oltre che dal colore particolarmente bianco e dall’aspetto cristallino, i poliziotti della Squadra Mobile hanno richiesto un rapido accertamento ai colleghi della Polizia Scientifica. L’esito non è stato affatto scontato. Oltre un chilo di sostanza mista fra cocaina e ketamina.

Quest’ultima, in particolare, secondo la più recente analisi condotta dall’EMCDDA – European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction – sul fenomeno della droga in Europa, risulta ampiamente utilizzata fra alcuni giovani da sola o in associazione ad altre sostanze, tra cui polveri e compresse di Mdma.

In passato, in occasione di accessi ospedalieri per intossicazione acuta, alcuni reparti di emergenza ospedalieri in Europa hanno indicato proprio la cocaina come sostanza più spesso segnalata in associazione alla ketamina.

Sniffata oppure iniettata, la ketamina è stata collegata a vari danni acuti e cronici dipendenti dal dosaggio, tra cui tossicità neurologica e cardiovascolare, problemi di salute mentale e complicazioni urologiche, come danni alla vescica.

Considerato il notevole quantitativo, da cui sarebbe stato possibile ricavare ben oltre 1.200 dosi miste di cocaina e ketamina, per almeno 70 mila euro di ricavi illeciti, l’uomo è stato tratto in arresto e ristretto presso la locale Casa Circondariale di Padova.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura di Padova ha già convalidato l’arresto e disposta la permanenza in carcere.