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Август
2024

Il bus non passa: appiedati 50 bimbi del centro estivo

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Bollengo. Nell’era della mobilità sostenibile e della transizione energetica che investe anche i trasporti pubblici, cinquanta bambini, dai 3 ai 12 anni che frequentano il centro estivo di Bollengo, vengono lasciati a piedi alla fermata dell’autobus a porta Vercelli, in pieno centro di Ivrea. È successo lo scorso giovedì. I bambini e gli animatori con in tasca i biglietti presi il giorno prima avrebbero dovuto prendere il pullman del gruppo Arriva per raggiungere Settimo Vittone: in programma c’era la gita al parco avventura della Turnà. Ma ben due autobus hanno lasciato a piedi tutti, tra lo sconcerto degli organizzatori e il rammarico dei bambini. Il fatto lo racconta nel dettaglio uno dei responsabili della società Febea sport che gestisce il centro estivo organizzato dal Comune di Bollengo. «Il nostro programma prevedeva due partenze spalmate in due corse, essendo un gruppo numeroso. La mia collega il giorno prima della gita aveva verificato gli orari e acquistato i biglietti. Avevamo optato per questa soluzione, piuttosto che noleggiare un mezzo, per far risparmiare le famiglie. Settimo Vittone poi dista una decina di chilometri da Ivrea. Invece con nostra sorpresa l’autobus delle 9,42 non è passato dalla fermata di Porta Vercelli. A quel punto ci siamo spostati a Porta Aosta per aspettare il secondo pullman. L’autista però non ci ha fatto salire dicendo che eravamo in troppi. Amareggiati abbiamo dovuto rinunciare alla gita, ma per fare felici i bambini li abbiamo portati a visitare il Canoa club. L’indomani abbiamo presentato un reclamo alla società di trasporti per chiedere un rimborso dei biglietti, oppure una soluzione alternativa». Lo stesso hanno fatto i sindaci di Bollengo Luigi Ricca e di Ivrea Matteo Chiantore. «La società Arriva ci ha risposto chiedendo scusa per il disservizio – rende noto Ricca – e promettendo un miglioramento nella gestione. Ha detto inoltre che sta valutando come procedere per rimediare al problema creato al centro estivo». Quello di Bollengo è uno dei migliori in Canavese, sia sotto il profilo organizzativo che del rapporto qualità prezzo, grazie a un contributo del Comune. Comincia al termine della scuola e finisce a settembre quando si ritorna sui banchi. L’esecutivo di Ricca aveva riaffidato la gestione alla Febea sport che ha migliorato il programma di iniziative, dividendole per fasce di età nella consueta location della scuola primaria, circondata da un’ampia area verde. Un servizio in cui il Comune da anni investe circa 15mila euro per andare incontro alle spese sostenuta dalle famiglie. Anche il pranzo è compreso. A dare una mano agli animatori c’ è il personale comunale, come le due cuoche che preparano i pasti direttamente nella cucina della scuola e un inserviente.