Ciclismo su pista, le azzurre del quartetto: “Ottimo tempo, contro la Nuova Zelanda ci dobbiamo provare”
Un quarto posto di assoluta sostanza, che permette al quartetto di continuare a sognare la medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre femminile delle Olimpiadi 2024. Martina Fidanza, Letizia Paternoster, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini siglano il nuovo record italiano in 4’07”579, un tempo migliorato di quasi due secondi che vale una sfida con la Nuova Zelanda al primo turno, che è una semifinale mascherata.
Neozelandesi che sono state la grande sorpresa odierna, capaci di vincere le qualificazioni con un roboante 4’04”679, tempo veramente ad un passo dal record del mondo. La sfida sembra proibitiva per le azzurre, che dovrebbero battere le oceaniche per staccare il pass per la finale per l’oro. In caso di sconfitta, occhio al cronometro, con i due migliori tempi che andranno a giocarsi la medaglia di bronzo. Azzurre che domani potrebbero operare un cambio di formazione, con l’ingresso di Elisa Balsamo. Alla fine della positiva prestazione odierna, le italiane hanno rilasciato queste dichiarazioni al sito federale.
Letizia Paternoster: “Abbiamo dato il massimo. Sapevamo che dovevamo fare un grande tempo per riuscire ad entrare tra le prime quattro. Domani rimettiamo tutto in discussione, anche se sappiamo che sarà dura”.
Vittoria Guazzini: “Ci sono forse delle cose da limare, ma il nostro record italiano è un ottimo tempo. Non sarà facile battere la Nuova Zelanda, ma in un duello tutto può succedere e noi cercheremo di farlo succedere. Dobbiamo essere consapevoli che domani non conta solo vincere la prova, ma anche il tempo, per poter eventualmente puntare al bronzo. Insomma dobbiamo rimanere concentrate”.
Chiara Consonni: “Per me è la prima Olimpiade. E’ un’esperienza unica e bellissima, anche se non siamo al villaggio olimpico. Si respira un’aria diversa. Noi siamo ancora in corsa per una medaglia. Abbiamo lavorato tanto questo inverno per questo obiettivo. Qui proviamo a raccogliere”.