Trampolino elastico, Bryony Page si consacra: Campionessa Olimpica, completato lo Slam
Bryony Page ha coronato un inseguimento durato tutta la carriera, completando la propria scalata verso la vetta del trampolino elastico, disciplina che fa parte della famiglia della ginnasta. La formidabile britannica ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, migliorandosi dopo il bronzo di Tokyo 2020 e l’argento di Rio 2016. La due volte Campionessa del Mondo (2021 e 2023, intervallati da un argento) e due volte Campionessa d’Europa (2022 e 2024) si è imposta con pieno merito alla Bercy Arena, che da domani tornerà a ospitare la ginnastica artistica con le finali di specialità.
La 33enne ha eseguito un esercizio di splendida caratura tecnica, venendo premiata con il punteggio complessivo di 56.480: 15.000 per le difficoltà, 16.400 per l’esecuzione, 15.580 per il tempo di volo, 9.500 per lo spostamento orizzontale. Un successo pienamente meritato per uno dei volti simbolo di questa specialità, che è presente ai Giochi da Sydney 2000 anche se soltanto con la specialità individuale. Il titolo torna in Europa dopo i sigilli iniziali della russa Irina Karavaeva e della tedesca Anna Dogonade, poi era arrivata l’affermazione della cinese He Wenna a Pechino 2008 e la canadese Rosannagh MacLennan aveva firmato la doppietta tra Londra 2012 e Rio 2016, prima di un nuovo sigillo cinese firmato Zhu Xueying a Tokyo 2020.
La bielorussa Viyaleta Bardzilouskaya si è messa al collo la medaglia d’argento con il punteggio di 56.060: era in gara come atleta indipendente neutrale (AIN), ma è giusto ricordare quale sia il passaporto di questa ragazza, qualificatasi ai Giochi attraverso il percorso di Coppa del Mondo. La canadese Sophiane Methot ha completato il podio (55.650), precedendo proprio Xueying Zhu (55.510) che non riesce così a replicare l’apoteosi di tre anni fa. Ricordiamo che nessun italiano si è qualificato in questa specialità, più tardi si disputerà la gara maschile.