Golf, Migliozzi: “Si respira clima olimpico”. Manassero: “Occorre dare il tutto per tutto, sono pronto”
Matteo Manassero e Guido Migliozzi sono pronti ad affrontare la loro seconda volta alle Olimpiadi. Parigi 2024 è l’approdo, il Le Golf National il campo. Un campo che, peraltro, ai due porta bene: l’uno ha ottenuto spesso buoni risultati nell’Open di Francia che qui regolarmente si tiene, l’altro ci ha vinto nel 2022 con una memorabile ultima buca.
Così Migliozzi al sito ufficiale della Federazione Italiana Golf: “Ci siamo preparati al meglio e abbiamo voglia di cominciare. L’obiettivo è quello di dare il massimo, dal primo all’ultimo giro. Essere alle Olimpiadi, per la seconda volta, è qualcosa di bellissimo ed emozionante. Su questo campo ho vinto, nel 2022, l’Open de France. Ho dei ricordi meravigliosi. Qui si respira clima olimpico, l’atmosfera è stupenda e ci sono tantissimi tra i migliori giocatori al mondo. Ormai manca poco, sono carico e determinato. Forza Italia“.
A stretto giro c’è anche l’analisi di Manassero: “La voglia di scendere in campo, giorno dopo giorno, cresce. Non vedo l’ora di iniziare, arrivo da un periodo di gare sì molto intenso, ma caratterizzato da belle soddisfazioni. Sono ottimista, con Migliozzi formiamo una bella coppia. Credo di avere tutte le carte in regola per godermi al massimo la mia seconda Olimpiade, spero che questo entusiasmo si tramuti poi in una importante prestazione. Conosco bene il campo, è selettivo, complesso, richiede il meglio da ogni giocatore. Per ottenere risultati, occorre dunque dare il tutto per tutto. Sono pronto“.
Nel 2016 Manassero fu parte dei 60 che disputarono il primo torneo olimpico da oltre cent’anni a quella parte nella storia del golf. Chiuse al 27° posto. Nei primi due giri partirà alle 10:55 e alle 9:00. Migliozzi, invece, nel 2021 ebbe abbastanza a lungo possibilità di finire nei piani alti, ma nel giro finale si assestò al 32° posto. I primi due giorni lo vedranno al via alle 10:22 e alle 12:17.