Spaccio nell’area dell’ex zuccherificio di Casei, undici mandati d’arresto
I carabinieri di Voghera hanno stroncato una gang dedita allo spaccio di droga nel territorio di Casei Gerola. Nell’ambito dell’indagine denominata “Drug market” (ovvero “mercato della droga” in inglese), sono stati emessi dall’autorità giudiziaria di Pavia mandati di arresto per undici uomini, otto dei quali sono al momento irreperibili. Sono considerati responsabili di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente eroina e cocaina, attuata in prossimità dell’area, ora dismessa, che ospitava lo zuccherificio.
L’indagine è partita nel 2021, a seguito delle segnalazioni di cittadini e del sindaco di Casei. I carabinieri hanno individuato un traffico anomalo di auto che dalla provinciale 206 si dirigevano lungo una strada sterrata, fino ad una rete che delimitava l’area abbandonata dell’ex zuccherificio: qui gli occupanti delle auto incontravano alcune persone che li aspettavano nascoste tra la vegetazione. Attraverso una laboriosa attività d’indagine i carabinieri hanno identificato quattro distinte batterie di spaccio, costituite da soggetti che arrivavano dall’hinterland milanese, lo stesso luogo da cui arrivavano i rifornimenti droga. Gli spacciatori ogni giorno, tra le 9 e le 18, passavano la giornata nell’ex zuccherificio e nelle zone limitrofe, dove si dedicavano allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I quattro gruppi di spaccio erano in grado di smerciare al mese quasi dieci chili di cocaina ed eroina, per un giro d’affari superiore ai 200mila euro.
Nel corso delle indagini venivano raccolti indizi di colpevolezza nei confronti di 21 soggetti, che sono già stati rinviati a giudizio. A carico di undici di questi emergeva un quadro indiziario grave, tale da far scattare la richiesta di arresti. Tre sono stati fermati, mentre gli altri otto risultano irreperibili e sono ora ricercati.