Movida molesta a Garlasco, la giunta vieta gli assembramenti notturni
GARLASCO. Giro di vite per i controlli di sicurezza sulla movida estiva a Garlasco. Dopo un confronto in giunta e con l’assessore alla Sicurezza, il sindaco Simone Molinari ha deciso di emettere, sulla scorta di ciò che avvenne anche negli anni scorsi, una ordinanza per il periodo estivo che vieta assembramenti dalle 24 alle 7 del mattino nella zona di via San Pietro a pochi metri dall'ex cinema Cite, in piazza Unità d’Italia, piazza Vittoria, piazza Europa, area alberata di via Mulino, largo Primo Maggio, via Reale e via Alagna.
I divieti
In piazze e zone di ritrovo di adolescenti e giovani saranno proibiti gli assembramenti perché si sono ancora una volta verificati episodi di disturbo della quiete pubblica.
Una zona molto “calda” è quella di piazza Unità d’Italia in quanto leggermente defilata dal centro storico e nelle vicinanze di pub e locali di divertimento.
Come negli anni passati, inoltre, sono vietati bivacchi sempre nelle ore serali e notturne con prodotti alimentari, bottiglie e lattine contenenti alcolici e non, nei parchi pubblici e a ridosso dell’area verde dell’ex Bocciodromo di via Duse.
«Questa è la prima fase – spiega l’assessore alla Sicurezza Riccardo Tosi –. In un secondo momento, se necessario, valuteremo anche la possibilità di ricorrere ad una convenzione con una ditta di vigilanza privata autorizzata per le ore notturne». Anche per questa seconda opzione non sarebbe la prima volta che la giunta Molinari si affida ad un’agenzia di vigilanza per i mesi estivi, ma da quello che trapela dalle parole dell’assessore, l’amministrazione comunale vorrebbe tenere questo ulteriore provvedimento come “extrema ratio”.
Le lamentele dei cittadini
D’altro canto va evidenziato che la linea morbida intrapresa dall’amministrazione comunale all’inizio dell’apertura degli eventi estivi e dell’isola pedonale del sabato sera e dei fine settimana non ha dato risultati, da qui la necessità di ricorrere a misure più severe. La polizia locale ha potenziato i controlli del territorio anche con turni serali, tuttavia si sono verificati e proseguono segnalazioni di cittadini che lamentano il passaggio di automobili a velocità sostenuta, specie nelle ore serali e notturne, non solo in periferia ma anche in corso Cavour, via Pavia e via Tromello.
Quest’ultimo tratto è oggetto anche di una interpellanza presentata dal gruppo di minoranza “Garlasco Civica” in cui si evidenziano «passaggi frequenti di automobili ad alta velocità che, provenienti dalla rotonda di via Leonardo da Vinci, transitano in via Tromello e poi svoltano in via Alagna senza rallentare e mettendo a repentaglio la sicurezza di pedoni e passanti». Mauro Depaoli