Wimbledon: termina il sogno per Sun, in semifinale ci va Donna Vekic
D. Vekic b. L. Sun 5-7 6-4 6-1
Dazzling Donna @DonnaVekic comes from a set down to defeat Sun 5-7, 6-4, 6-1 to reach her first semi-final at #Wimbledon! pic.twitter.com/xFh9hHnj1N
— Wimbledon (@Wimbledon) July 9, 2024
Si interrompe il sogno di Lulu Sun che lascia Wimbledon a testa alta. Un torneo spettacolare per la neozelandese, che è riuscita a partecipare dopo essersi qualificata e ha raggiunto i quarti di finale dello slam di Londra. Prima di oggi, la 23enne aveva giocato e perso solo una partita a livello di main draw Slam, ovvero lo scorso gennaio durante l’Australian Open. Dopo 2 ore di match, è Donna Vekic ad avere la meglio 5-7 6-4 6-1.
La croata nel turno precedente aveva battuto Paula Badosa in un match infinito a causa delle tante interruzioni per pioggia e adesso si vede in semifinale e affronterà la vincente tra Jasmine Paolini ed Emma Navarro.
Nella prima frazione di gioco, le percentuali di prime sono molto elevate per entrambe le tenniste. Sun serve con il 79% mentre Vekic con l’81%. Questo equilibrio, oltre che nelle percentuali, viene percepito anche in campo. Nel quarto game si capisce tutta la resilienza della neozelandese: nonostante 3 palle break a sfavore, riesce a tenere botta e a portare la partita in parità fino al 5-5. Tuttavia, si interrompe questa striscia e Sun riesce a strappare il set, vincendo 7-5.
Manca sicuramente un po’ di esperienza da parte della 23enne, e questo si percepisce già dall’inizio del secondo set. I turni di battuta di Vekic sono sempre a senso unico e – nel momento decisivo – la croata riesce a portare in pareggio il match. La seconda frazione di gioco lascia dei grandi strascichi. Cala scambio dopo scambio la convinzione nei colpi di Sun e Vekic non si lascia scappare l’occasione. La croata vince cinque game consecutivi e – senza particolari problemi – chiude il set 6-1. Per la prima volta in carriera, la 28enne raggiunge una semifinale Slam e lo farà contro la vincente tra Jasmine Paolini ed Emma Navarro.