Basket, Trieste aspetta quattro tasselli: la coppia di play fa già sognare
Quattro tasselli stranieri, dalla guardia al centro titolare passando dalle due ali, per completare il roster della Pallacanestro Trieste che si prepara al ritorno nella massima serie dopo un solo anno di purgatorio.
Sulla base della squadra che ha centrato la promozione, un gruppo italiano a cui va ascritto il gran merito di aver saputo affrontare e metter mano alle problematiche della stagione apportando i correttivi necessari, il general manager Mike Arcieri sta inserendo la componente americana necessaria per il salto di qualità.
Le parole ambiziose con cui il giemme biancorosso ha parlato della prossima stagione, trovano una prima conferma dalla firma di Colbey Ross, un play-maker che nelle esperienze italiane con le maglie di Openjobmetis Varese e Tortona ha prima mostrato e poi confermato tutto il suo straordinario talento.
IL GRUPPO ITALIANO: Un nuovo arrivo, Jeff Brooks, una conferma annunciata (quella di Michele Ruzzier) per il resto dopo le partenze di Ariel Filloy a Livorno e Giovanni Vildera a Brindisi, la squadra può contare su giocatori già sotto contratto. Michele Ruzzier sarà l'alter ego di Ross, fermo restando che il fatto di vederli assieme in campo sarà un problema, ma solo per le difese avversarie, Bossi darà minuti di riposo alla guardia titolare, Deangeli, Campogrande e Brooks spenderanno minuti in ala con l'ex veneziano che assieme a Candussi potrà ricoprire anche il ruolo di numero 5.
La novità in casa triestina riguarda l'impiego di Stefano Bossi che nella prossima stagione svestirà i panni del play per giostrare da guardia. Un ruolo nuovo ma non fuori dalle corde di Stefano che lavorerà nel corso dell'estate con il preparatore biancorosso Luca Bonetti per prepararsi al meglio ai compiti che gli sono stati affidati nella nuova stagione.
ELI BROOKS E REYES: Mike Arcieri, nell'intervista rilasciata al Piccolo qualche giorno fa, ha lasciato una porta aperta ai due americani della passata stagione. Non era ancora arrivato Colbey Ross, però, ed è chiaro che la firma del play cambia le dinamiche interne alla squadra. Con due costruttori di gioco e la presenza di Bossi a completare il back court, adesso serve una guardia pura con punti nelle mani e taglia fisica. Il nome di Markel Brown è solamente uno dei possibili profili su cui la società sta lavorando. Rende però l'idea del tipo di giocatore su cui Arcieri cercherà di mettere le mani.
Tutta da valutare la situazione di Justin Reyes, giocatore che in serie A ha già dimostrato di poter incidere e fare la differenza. SU di lui nessun dubbio per quello che potrà essere l'apporto sul campo, da verificare e valutare con attenzione solo le condizioni fisiche dopo i problemi al ginocchio che in questa stagione lo hanno tenuto fermo per alcuni mesi.
I NUOVI ARRIVI: L'attesa è tanta, la curiosità di vedere se le prossime mosse di Arcieri saranno all'altezza del primo nome proposto anche. Da venerdì a lunedì 22 luglio il giemme sarà alla Summer League di Las Vegas assieme a coach Jamion Christian. Si attendono novità. —
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