Basket: Italia, che rimonta ai Mondiali Under 17! Battuta l’Australia al supplementare, quarti di finale raggiunti
Impresa dell’Italia nei Mondiali Under 17 in corso a Istanbul. Gli azzurri di coach Giuseppe Mangone, dopo un match nel quale sono finiti anche a -19 nel terzo quarto, battono l’Australia dopo un supplementare e accedono ai quarti di finale della rassegna iridata. 95-91 il punteggio finale, con Achille Lonati spettacolare nell’overtime, dove realizza 11 dei suoi 13 punti. Nell’arco complessivo del match fondamentali Diego Garavaglia con 19, Maikcol Perez con 18 (e 11 rimbalzi) e anche Mattia Ceccato con 11 e un tiro da tre capace di riaprire speranze apparentemente finite. L’Australia si ferma nonostante i 22 di Ajak Nyuon, i 16 di Dash Daniels e i 13 di Indy Cotton e Ryder Cheesman.
Dopo due minuti di nulla, una finta vicino a canestro consegna a Cotton l’appoggio per i primi due punti. Risponde Garavaglia con la tripla dall’angolo, il che apre un parziale di 7-0 con Perez e Mathis che fanno capire come l’Italia oggi sia più attenta degli aussie, che si perdono in errori a volte marchiani sulle linee di passaggio. Gli oceanici, ad ogni modo, restano sul filo dell’equilibrio, e se da una parte Perez crea tanti problemi alla difesa avversaria, dall’altra ci pensa Cheesman a replicare. Proprio lui riporta avanti l’Australia a 40″ dalla prima sirena, e il punteggio di fine primo quarto è proprio 15-16.
Al rientro in campo l’Italia, semplicemente, smette di segnare perché manca fluidità in attacco e l’Australia alza i giri in difesa. Ne approfitta, in chiave offensiva, soprattutto Walker che diventa un bel problema in termini di contenimento: 15-25. Il parziale di 0-13 lo chiude Mathis dalla lunetta, poi gli azzurri riescono a recuperare con Perez, Garavaglia e la panchina: 24-30 a 4’15” dall’intervallo e timeout Australia. Si risale finanche al -3, solo che entra in gioco anche l’enorme fisicità di Nyuon che prende posizione, schiaccia, stoppa, mette in mostra movimenti vicino a canestro interessantissimi, insomma fa parecchio di ciò che vuole sotto le plance. Pur trovando anche il -1, l’Italia va negli spogliatoi per l’intervallo lungo indietro 35-41.
Gli azzurri, però, rientrano veramente male dagli spogliatoi: due perse banali, sei punti rapidi dell’Australia con Nuyon e Cotton e timeout immediato. Il guaio, però, è che la pressione difensiva degli oceanici è sempre più alta, così il break (già attivo da fine secondo quarto) arriva fino all’1-19. Ci pensa Accorsi da tre a fermare l’emorragia dopo 2’10”, poi tocca a Garavaglia rinvigorire l’animo della squadra azzurra. E lo fa eccome: assieme a Suigo, dal 38-56 costruisce il bel rientro dell’Italia che Hassan continua a certificare con la tripla del -9 (51-60). La difesa c’è, l’Australia capisce meno, qualche volta buca da tre, ma Ceccato firma il 57-63 a 10′ dal termine.
Si riparte con due liberi di Perez e Suigo che cancella Cheesman, poi ancora Hassan carica la tripla del -1. In un modo o nell’altro, l’Australia riesce a ripartire, trovando buoni canestri da Sewell, che con il gancio del 62-69 costringe Mangone al timeout con 6’33” da giocare. Lonati trova un paio di liberi, Suigo uno, ma Cotton ricaccia indietro gli azzurri sul 65-72 a 5′ dalla fine. La risposta, dopo varie occasioni aussie per chiudere tutto, è di Garavaglia che riporta il divario a 4 lunghezze. Sempre suo è il -2, poi, a 2’15” dalla fine, Suigo appoggia al vetro il canestro del pari, ma arriva il vantaggio di Nyuon che riesce a spostarsi sotto canestro nonostante i centimetri di Suigo. Hassan sbaglia la tripla del sorpasso allo scoccare dell’ultimo minuto, poi tutti si dimenticano Cotton che, di tabella, mette il +5. A 43″ dalla fine, però, succede di tutto: Ceccato infila una tripla frontale che definire fuori equilibrio è anche poco, e qui c’è il -2 con 28″ da giocare. Finita? No, perché Perez porta via la palla a Kuany, serve Garavaglia che pareggia a quota 79. L’Australia, che non capisce come possa essere successo tutto questo, perde un altro pallone banale e, con 10″8 da giocare, l’Italia ha la palla per vincere. Ci prova in penetrazione Perez, ma Kuany si fa perdonare: stoppata, supplementare.
Si apre con il gioco da tre punti di Daniels, ma di nuovo gli azzurri rispondono presente. E il momento del sorpasso giunge poco dopo il primo minuto: Lonati, libero nell’angolo da tre, non sbaglia ed è 83-82. Non contento, ci prende gusto: scarico di Perez da sotto per un’altra conclusione dall’arco, dall’angolo opposto: 86-82. L’Australia è totalmente stordita, Lonati è su una nuvola, Perez pesca il 90-83 a 1’30” dalla fine, ma non è ancora finita. Un paio di distrazioni, appoggio di Daniels, tripla di Walker e a 47″ dal termine è ancora 90-88. A mettere un chiodo, però, ci pensa ancora un irrefrenabile Lonati, autentico eroe del supplementare: tripla, 93-88. Sbaglia Cotton, 2/2 di Perez, Daniels segna l’ultima tripla, ma l’Italia riesce a tener palla e a volare ai quarti di finale, dove tra due giorni affronterà Porto Rico che ha eliminato la Francia.
ITALIA-AUSTRALIA 95-91 dts
ITALIA – Hassan 8, Perez* 18, Mathis* 8, Nistrio 3, Granai, Carnevale, Suigo 9, Lonati* 13, Garavaglia* 19, Accorsi 5, Ceccato 11, Angeletti* 1. All. Mangone
AUSTRALIA – Walker 11, Robinson ne, Cotton* 13, Daniels* 16, Dickeson 3, Kuany 2, Beauchamp* 2, Pilimai 1, Nyuon* 22, Sewell* 6, Cheesman 13, Akhuar 2. All. Cooper Brown