ru24.pro
World News
Июль
2024
1 2 3 4 5 6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

Pagelle Tour de France 2024: Mark Cavendish entra nella leggenda, rimpianti per Philipsen

Pagelle Tour de France 2024: Mark Cavendish entra nella leggenda, rimpianti per Philipsen

PAGELLE QUINTA TAPPA TOUR DE FRANCE 2024

Mark Cavendish, voto 10 e lode: entra nella leggenda con una volata da sogno. Sembrava di rivedere il Cannonball del 2011, quando ne vinse cinque di tappe alla Grande Boucle per poi portarsi a casa il Mondiale in Danimarca. Sono passati 13 anni, lui ne ha 39, aveva già annunciato il ritiro ma ha preferito proseguire per un’altra stagione in maglia Astana Qazaqstan Team per inseguire il sogno: la vittoria è arrivata, il record di Eddy Merckx è cancellato, sono 35 al Tour per il britannico.

Jasper Philipsen, voto 6,5: occasione assolutamente da sfruttare, dopo la caduta e la delusione di Torino. Il belga trova lo spazio giusto ma non riesce a rimontare Cavendish, il che è tutto dire. Il vincitore della Milano-Sanremo avrà altre opportunità, ma fino ad adesso non ha convinto.

Alexander Kristoff, voto 8: nella giornata dei veterani anche il norvegese trova un piazzamento di lusso, centrando il terzo gradino del podio. Il risultato odierno per l’uomo della Uno-X Mobility ha ancora più valore vista la caduta a circa 30 chilometri dal traguardo che gli ha scombinato i piani.

Arnaud De Lie, voto 7,5: terzo a Torino, quarto oggi. Il campione belga, nonostante una Lotto Dstny non perfetta (hanno anticipato forse troppo i tempi lasciando il capitano da solo all’ultimo chilometro), trova un altro piazzamento importante che conferma le sue qualità allo sprint.

Fabio Jakobsen, voto 7: anche lui in grande difficoltà nelle tappe di montagna come Cavendish, sta provando a ritrovarsi e la quinta piazza odierna non può che dargli morale.

Pascal Ackermann, voto 5: è stato lui a partire a 200 metri davanti nel testa a testa con Mark Cavendish. Il tedesco sul traguardo si è trovato lontanissimo dal britannico, sesto, questo sottolinea la differenza tra i due.