Lorenzo Simonelli combatte con un muro di vento contrario, abbatte l’ultimo ostacolo e sforna un bel tempo
Lorenzo Simonelli si trova costretto a combattere con 1,3 m/s di vento contrario: una vera e propria barriera fisica ha frenato il Campione d’Europa nella finale dei 110 ostacoli agli Assoluti, ma il giovane fuoriclasse laziale ha timbrato comunque il cartellino con una prestazione cronometrica rimarchevole considerando la situazione meteo a La Spezia. Il 22enne si è espresso in 13.18, pizzicando la settima e l’ottava barriera prima di abbattere violentemente l’ultimo ostacolo e piombare sul traguardo.
L’allievo di Giorgio Frinolli aveva conquistato la medaglia d’oro continentale con un superbo 13.05, ma in quell’occasione la brezza era alle spalle e il gesto tecnico fu più pulito. L’azzurro ha dimostrato nuovamente di avere tutte le carte in regola per poter ambire a un ruolo da protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove il favorito assoluto sarà lo statunitense Grant Holloway (12.86 nella notte, ma con 2,0 m/s a favore) ma con la possibilità di battagliare per gli altri allori.
Lorenzo Simonelli, che vanta il quinto crono mondiale della stagione, ha ampiamente distanziato Hassane Fofana (13.62) e il nuovo nome Matteo Togni, classe 2006 autore di un rimarchevole 13.73 la scorsa settimana e oggi autore di un 13.83 per lasciarsi alle spalle Nicolò Giacalone (13.99) e Oliver Mulas (13.99).