Fiera di Padova, il passivo è a 5,2 milioni: pesano soprattutto i mutui
Padova Hall, la società che gestisce la Fiera, riduce le perdite ma chiude il bilancio con un rosso di 5,2 milioni di euro.
Gli elementi positivi sono che il passivo è quasi dimezzato rispetto alla previsione di 9 milioni che era nel piano industriale, e che se si considera la sola attività fieristica (senza ammortamenti di mutui) ci sarebbe un attivo di circa un milione di euro. «La tendenza al miglioramento continuerà anche nell’esercizio corrente con una previsione di ulteriore contrazione del passivo a 4,5 milioni entro la fine del 2024» , fanno sapere da via Tommaseo. Le azioni in atto sono la ripresa dell’attività fieristica e un importante contenimento dei costi.
C’è da dire che l’eventuale vendita all’università dei padiglioni 7 e 8 (o anche solo di uno dei due) porterebbe a una consistente riduzione dei mutui da pagare, a tutto vantaggio dei bilanci della società.
L’assemblea dei soci – Comune e Camera di commercio al 49,2% ciascuno più la Provincia con l’1,6% – ha approvato ieri il bilancio e aggiornato il piano industriale. «Grazie ai risultati ottenuti, e alla rinnovata prospettiva strategica, l’obiettivo dei soci è quello di efficientare economicamente e finanziariamente la società, portandola già a partire dall’autunno 2024 verso una produzione costante di flussi di cassa operativi», spiega una nota di Padova Hall. Le manifestazioni fieristiche sono tutte in margine operativo positivo. Nel 2023 con 24 eventi organizzati sono stati circa 500mila i visitatori, in crescita del 10% sull’anno precedente, con 150mila presenze per la sola Campionaria.
Nei prossimi mesi il rilancio dell’attività espositiva si concretizzerà anche con nuovi format come “Circular Medical Expo – Innovation for global health”, la fiera dedicata all’innovazione nel settore biomedicale in programma il 18 e 19 novembre.
Nell’immediato futuro è prevista inoltre la possibilità di acquisire nuove fiere. In più è stato confermato il progetto di realizzare un hotel all’interno della Fiera, sopra il padiglione 11: sono in corso le valutazioni del caso che dovrebbero concludersi a settembre. Infine continuerà l’attività di consolidamento del Centro congressi, forte di 100 mila presenze nel 2023, con l’arrivo di nuovi appuntamenti.