Impresa Cagnati, titolo italiano di staffetta di corsa in montagna

Al Tricolore di Gagliano del Capo, giù giù in fondo alla Puglia, poco sopra Santa Maria di Leuca, neanche avrebbe dovuto andarci visto che un mese fa, giorno più giorno meno, si era lesionato il tendine della caviglia. Invece, alla fine ha preso l’aereo per il Sud e ieri sera è tornato a casa con il titolo italiano di staffetta, il suo primo titolo tricolore assoluto.

È stata una grande domenica, quella di ieri, per Lorenzo Cagnati, sulle dure e tecniche scalinate rocciose delle falesie salentine affacciate sul mare: il finanziere di Canale d’Agordo, terzo frazionista dell’Atletica Valli Bergamasche, ha regalato il titolo alla formazione orobica, completando la brillante prestazione che nella prima parte di gara aveva visto correre il valdostano Xavier Chevrier e in seconda il trentino Cesare Maestri. In testa il Valchiese dopo la prima frazione con Alberto Vender, la gara ha visto poi Cesare Maestri prendere il comando in seconda frazione, cedere il testimone a Cagnati che ha saputo resistere al ritorno degli avversari e chiudere con 39” sul Valchiese e con 3’01” sulla Recastello Radici Group che in prima frazione schierava lo zoldano Isacco Costa. «Un mese fa mi sono lesionato il tendine della caviglia e neanche avrei dovuto essere al via di questo Tricolore» spiega Cagnati. «Poi, negli ultimi giorni Hannes Perkmann si è fatto male e così sull’aereo per la Puglia sono salito io. Alla viglia era un’incognita ma alla fine è venuto fuori un garone, ho fatto anche il quarto tempo. Ho avuto un po’ di difficoltà sul tecnico, ma era inevitabile. Ho stretto i denti e portato a casa il mio primo titolo italiano assoluto. Meglio non poteva andare».

Classifica assoluta maschile: 1. Atletica Valli Bergamasche A (Xavier Chevrier, Cesare Maestri, Lorenzo Cagnati) 1h17.15; 2. Valchiese (Alberto Vender, Luca Merli, Marco Filosi) 1h17.54; 3. La Recastello Radici Group (Isacco Costa, Luciano Rota, Andrea Elia) 1h20.16; 6. Atletica Valli Bergamasche B (Luca Cantoni, Massimiliano Zanaboni, Luca Cagnati) 1h25.02; 7. Quantin Alpenplus (Raffaele Teza, Mihail Sirbu, Elia Costa) 1h26.31.

Classifica assoluta femminile: 1. La Recastello Radici Group (Beatrice Bianchi, Vivien Bonzi) 1h00.57; 2. Atletica Susa (Miriana Ramat, Irene Aschieris) 1h06.01; 3. Atletica Saluzzo (Arianna Dentis, Matilde Bonino) 1h07.23; 5. Quantin Alpenplus (Sabrina Viel, Irene Zampieri) 1h21.18.

A livello giovanile, tra gli Juniores quarto posto per l’Atletica Dolomiti (Massimo De Marco e Stefano Del Favero) e secondo per l’Ana Feltre (Silvia Buogo e Leila Colussi). Nelle categorie Master, tra i Master C doppio argento per il Quantin Alpenplus con Fabio Padovan e Serafino Bonata e con Luigina Salvagno e Nadia Tormen.