ATP Halle: Rublev, continuano le crisi di nervi. Perde subito da Giron
Giornata piuttosto interessante quella svoltasi sull’erba del 500 tedesco. Numerosi i match di spessore e oltremodo combattute le gare che si sono disputate in terra teutonica. Il n. 37 del ranking, Arthur Fils, si è sbarazzato, senza troppi patemi, del numero 36 del mondo, Tomas Machac, con il punteggio finale di 6-4 6-4.
Joao Fonseca, invece, saluta la compagnia. Il giovane tennista brasiliano, infatti, è stato sconfitto – meritatamente – dal giocatore australiano (n. 88 del mondo) James Duckworth (anche in questo caso un doppio 6-4 finale). Quest’ultimo è stato lesto a sfruttare i troppi errori commessi da Fonseca nel corso di entrambi i Set.
Ha quasi il sapore dell’impresa la vittoria ottenuta dal numero 53 del ranking maschile Marcos Giron. Lo statunitense, infatti, è riuscito a superare il numero del mondo Andrej Rublev grazie ad una prestazione dannatamente grintosa. Decisivo il tie-break finale, che ha consentito al giocatore americano di imporsi con il punteggio di 6-4 7-6
A. Fils b. T. Machac 6-4 6-4
Primo Set che ha regalato non poche emozioni. Alla fine, a spuntarla, è stato il numero 37 del mondo. Il talentuoso tennista transalpino, infatti, è riuscito a sfruttare al meglio i punti deboli dell’avversario ed a portare dalla sua parte il primo step importante della gara.
Nel secondo Set, Machac ha provato – quasi ostinatamente – a risalire la china, ma Fils è apparso decisamente in controllo e poco incline nel concedere regali al proprio rivale. La gara si è conclusa con il doppio 6-4 a favore del francese.
J. Duckworth b. J. Fonseca 6-4 6-4
In equilibrio (precario) il primo parziale disputatosi tra l’australiano – numero 88 ATP – James Duckworth ed il giovane brasiliano Joao Fonseca. Il classe ’92 originario di Sydney è riuscito a venirne a capo grazie ad una serie di giocate – sia al servizio che sotto rete – che hanno messo in grossa difficoltà il talento brasiliano.
Nel corso del secondo Set, Duckworth ha giocato piuttosto sul velluto, sciorinando un tennis di buon livello, sfruttando al meglio il proprio turno al servizio e rischiando qualcosina solo negli ultimi game. Il doppio 6-4 che ha concluso anche il match in questione, alla fine è stato l’epilogo più giusto.
M. Giron b. A. Rublev 6-4 7-6
Match imprevedibile quello che ha avuto come protagonisti il numero 6 del mondo, Andrej Rublev, e il tennista statunitense (n. 53), Marcos Giron. Rublev, in verità, è apparso piuttosto sottotono e poco focalizzato sul match. Soprattutto durante il primo parziale.
Nel secondo Set, invece, il russo ha provato a risalire la china, mostrandosi un po’ più reattivo, soprattutto negli ultimi giochi. Alla fine, ci si è dovuti affidare al tie-break per decidere le sorti di una partita non particolarmente spettacolare, ma dall’andamento incerto e, tutto sommato, godibile. Giron ha eliminato Rublev dalla kermesse tennistica tedesca con il punteggio di 6-4 7-6. Continua il momento non bello per il russo, che sembra davvero non riuscire a migliorare dal punto di vista mentale e nervoso. Vedere per credere la sua reazione al match point trasformato da Giron.
Upset confirmed
— Tennis TV (@TennisTV) June 18, 2024
Marcos Giron takes down last year's runner-up Rublev 6-4 7-6#TerraWortmannOpen pic.twitter.com/A0DruPdFRE