Morto Raisi, le reazioni: il “dolore” di Hamas e Houthi. In Pakistan giornata di lutto. Michel: “Le condoglianze dell’Ue”
I primi ad esprimere cordoglio e solidarietà all’Iran dopo la morte del presidente dell’Iran Ebrahim Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian sono stati Hamas, i miliziani yemeniti Houthi, il governo dell’Iraq e il presidente del Venezuela Nicolas Maduro. In Pakistan è stata dichiarata una giornata di lutto nazionale, ma anche il primo ministro indiano Narendra Modi ha espresso le sue condoglianze. Per l’Ue è intervenuto su ‘X’ il presidente del Consiglio europeo Charles Michel: “L’Unione europea esprime le sue sincere condoglianze per la morte del presidente Raisi e del ministro degli Esteri Abdollahian, nonché di altri membri della loro delegazione e dell’equipaggio. Il nostro pensiero va alle famiglie”.
Il movimento islamista, a cui Teheran ha rivolto espliciti messaggi di appoggio anche dopo l’attacco a Israele del 7 ottobre, ha espresso “dolore e tristezza” in un messaggio di “sincere condoglianze” in cui descrive i due come “alcuni dei migliori leader iraniani che hanno avuto una brillante carriera nel far rinascere l’Iran e hanno adottato posizioni onorevoli nel sostenere la nostra causa palestinese e la legittima lotta del nostro popolo”, si legge nel comunicato. “Siamo fiduciosi che la Repubblica Islamica dell’Iran sarà in grado, se Dio vuole, di superare le ripercussioni di questa grande perdita. Il caro popolo iraniano dispone di antiche istituzioni in grado di affrontare questa dura prova”, sottolinea il comunicato. ”Esprimiamo i nostri sentimenti condivisi di dolore e tristezza con il fraterno popolo iraniano e la nostra piena solidarietà con la Repubblica Islamica dell’Iran”, prosegue la nota.
Come Hamas, anche i miliziani yemeniti Houthi hanno espresso le condoglianze per la morte del presidente Raisi: “Le nostre più sentite condoglianze al popolo iraniano, alla leadership iraniana e alle famiglie del presidente Raisi e alla delegazione che lo accompagna per il loro martirio. Chiediamo a Dio di concedere alle loro famiglie pazienza e conforto“, ha dichiarato Mohammed Ali al Houthi, leader dei miliziani.
“La grande nazione iraniana supererà questa tragedia con il consueto coraggio“, ha affermato invece il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif annunciando che il Pakistan osserverà una giornata di lutto e che le bandiere sventoleranno a mezz’asta per la morte del presidente iraniano Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian. Il primo ministro iracheno Mohammed Shià al Sudani ha espresso “solidarietà al fraterno popolo iraniano e ai funzionari della Repubblica islamica durante questa dolorosa tragedia”. “Estendiamo le nostre più sentite condoglianze e vicinanza alla Guida Suprema della Repubblica Islamica, Ali Khamenei, e alla nazione iraniana, al suo governo e al suo popolo”, ha aggiunto.
Dal Venezuela all’India – Nel suo intervento di lunedì, il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha affermato di essere scioccato dalla tragica notizia della perdita del presidente della Repubblica islamica dell’Iran. Ha detto che gli è dispiaciuto molto dover dire addio a una persona eccezionale e un grande essere umano, difensore della sovranità del popolo iraniano e amico incondizionato del suo Paese. Lo riporta l’agenzia Mehr. Il primo ministro indiano Narendra Modi si è detto “profondamente rattristato” per la morte del presidente Raisi, aggiungendo che il defunto presidente iraniano ha contribuito “a rafforzare le relazioni bilaterali India-Iran”. “Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e al popolo iraniano. L’India sta al fianco dell’Iran in questo momento di dolore”, ha scritto Modi in un post su ‘X’.
L'articolo Morto Raisi, le reazioni: il “dolore” di Hamas e Houthi. In Pakistan giornata di lutto. Michel: “Le condoglianze dell’Ue” proviene da Il Fatto Quotidiano.