Daniele Scardina torna a parlare a un anno dall’operazione e dal coma: “Il mio desiderio? Camminare come prima. Senza Dio sarei morto”
“Senza Dio sarei morto. Voglio tornare a muovermi come prima”. Passo dopo passo, Daniele Scardina vuole tornare a camminare: una rinascita che passa anche dai difficili momenti vissuti nell’ultimo anno. Dopo un malore accusato nel febbraio 2023 – durante un allenamento a Buccinasco (Milano) – il pugile (soprannominato “King Toretto”) è tornato a parlare pubblicamente, in esclusiva, ai microfoni di Sport Mediaset.
Scardina: “Voglio regalare un viaggio alla famiglia. Grazie a tutti per il supporto, sto tornando!”
Tra famiglia e fede. Scardina racconta il suo momento, dal malore sul ring al desiderio di tornare alla vita prima. “Ringrazio tutti quelli che mi stanno vicino e che sono parte di questo percorso: è stato emozionante poter riassaporare l’aria di casa. È stato bellissimo aver potuto passare il Natale con la mia famiglia“.
La speranza di “King Toretto” è una sola: “Desidero tornare a camminare e muovermi come prima, voglio regalare un viaggio alla mia famiglia. Mi piacerebbe andare a Formentera“. Infine, il messaggio indirizzato a tutti coloro che lo seguono da vicino: “Vi amo con tutto il cuore, sto tornando!“.
Il malore a Scardina e la lunga riabilitazione
A febbraio 2023 Scardina accusò la lesione di due vene a causa di un movimento brusco del collo durante un allenamento di routine. Trasportato d’urgenza all’ospedale Humanitas di Rozzano e sottoposto a un delicatissimo intervento al cervello, il pugile era entrato in coma. La buona notizia arrivò il successivo 26 aprile, quando il fratello annunciò che King Toretto era uscito dalla terapia intensiva. Non era più in pericolo di vita, ma da lì è cominciata una lunga riabilitazione in un centro in provincia di Lecco.
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