Rissa fra minorenni in corso Italia a Gorizia, ecco cosa sappiamo
GORIZIA Scoppia una rissa in pieno corso Italia, nel tratto iniziale verso la stazione ferroviaria. Compare un coltello e un diciottenne finisce all’ospedale, fortunatamente senza conseguenze particolarmente gravi.
Era la serata di martedì, quando un gruppo di giovani stranieri ha avuto un alterco, passando poi per le vie di fatto. Come in questi casi si usa dire, il tutto sarebbe stato determinato da “futili motivi”, anche se le posizioni di tutte le persone coinvolte sono al vaglio degli inquirenti.
Fatto sta che, in quei minuti, c’erano alcune persone che stavano sorseggiando un caffè in un bar vicino o passeggiando lungo il controviale e si sono ritrovate di fronte a tale scena cruenta. Secondo quanto si è potuto apprendere, si tratterebbe di un gruppo di minorenni (più un neomaggiorenne) tutti di nazionalità pakistana, provenienti pare da fuori città ma, su quest’ultimo aspetto, non siamo riusciti ad ottenere né conferme né smentite perché un’altra fonte parla, invece, di minorenni non accompagnati ospitati in una struttura di accoglienza presente in città.
L’assessore comunale al Welfare Silvana Romano, interpellata dal Piccolo sull’argomento, dichiara di aver sì saputo della rissa ma di non essere a conoscenza dei dettagli né della provenienza dei giovanotti.
La zuffa è scoppiata davanti alla struttura d’assistenza di Villa San Giusto. Coinvolto un gruppo di giovanotti che, dopo essersi aggrediti verbalmente, sono venuti alle mani. È spuntata anche un’arma da taglio, come confermato da fonti sanitarie. Un diciottenne è stato colpito, fortunatamente di striscio, ad una gamba. Sul posto è intervenuto, a sirene spiegate, il personale medico e sanitario inviato dalla Sores, la Sala operativa regionale emergenza sanitaria.
Il ragazzo che ha avuto la peggio è stato trasportato, in condizioni assolutamente non gravi, al vicino ospedale San Giovanni di Dio di via Fatebenefratelli. Il codice triage d’entrata al Pronto soccorso è il giallo che connota i casi mediamente critici con presenza di rischio evolutivo e prestazioni non differibili. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che mantengono il più stretto riserbo sull’episodio.
«Non possiamo rilasciare informazioni quando è coinvolta l’autorità giudiziaria. Sono in corso accertamenti». L’unica conferma che siamo riusciti ad ottenere è che sono intervenuti i militari del Norm, il Nucleo operativo e radiomobile di Gorizia. Polizia di Stato a supporto.
Un episodio che fa aumentare la preoccupazione fra i cittadini perché sono ben scolpiti nelle memoria due fatti precedenti, risalenti a poche settimane fa. Da fuori erano giunti i protagonisti di altre due risse scoppiate di recente: la prima, come si ricorderà, nella galleria dell’ex Cassa di risparmio di corso Verdi, l’altra davanti al Caffè teatro. In quest’ultimo caso, del trambusto si era accorto un residente della zona: avvicinatosi con l’intento di separare i contendenti e riportarli a più miti consigli era rimasto a sua volta coinvolto nella zuffa.
Tornando all’ultima rissa con coltello, solo in un secondo momento si è potuto apprendere che le persone coinvolte nella rissa sono state complessivamente cinque, anche se si stanno visionando con attenzione le immagini delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza comunale per acquisire elementi utili alle indagini. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA