Papà di due ragazzi stroncato da un infarto a 40 anni
Era immobile sul divano, non rispondeva: così la mattina dell’1 maggio la tragedia si è abbattuta in casa Esposito, in via San Martino, vicino alla scalinata che porta al Santuario della Madonna della Rocca a Cornuda. E ha lasciato sgomento tutto il paese. Filippo Esposito, 40 anni, è stato stroncato da un infarto. Inutili i tentativi di rianimarlo e i sanitari, accorsi dopo che era stato richiesto l’intervento del Suem, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Non c’erano state avvisaglie, la tragedia è arrivata inaspettata, lasciando nella disperazione la moglie, i due figli. I genitori e gli altri famigliari, appena saputa la notizia, sono partiti dalla Campania per raggiungere Cornuda.
Filippo Esposito era originario di Minori, paese della costiera amalfitana. Era arrivato ormai da parecchi anni a Cornuda, aveva conosciuto e sposato Claudia Zuccarello e la coppia aveva avuto due figli, entrambi studenti, Alessandro e Riccardo. E a Cornuda si era inserito subito. Lavorava alla DS Smith, azienda di imballaggi di via Cadore e in questo periodo era in ferie perché a Minori i suoi genitori, Mario Esposito e Anna Ruocco, festeggiavano le nozze d’oro ed era sceso nel salernitano per la festa. Un viaggio felice perché tornava nei suoi luoghi d’infanzia, in contrada Petrito.
L’altro ieri sono stati invece i genitori a fare il viaggio da sud a nord, con la morte nel cuore, perché raggiungevano quel loro figlio che era venuto improvvisamente a mancare. Filippo Esposito era particolarmente attivo con il Calcio Amatori Cornuda, sempre pronto a dare una mano quando si trattava di organizzare qualcosa. Era amico di tutti e in casa sua le feste si susseguivano, era sempre pronto a fare una grigliata, a stappare qualche bottiglia, perché a lui piacevano la compagnia, l’amicizia, la convivialità, la cucina e aveva fatto pure qualche esperienza lavorativa alla Beccaccia e al 100% Pizza.
«Filippo era un gran lavoratore, non si tirava mai indietro quando si trattava di dare una mano», lo ricorda il sindaco di Cornuda Claudio Sartor. «Era una persona molto socievole che si era ben inserita subito nel paese, lui sapeva fare gruppo, organizzava feste in casa, era accogliente, era legato soprattutto al Calcio Amatori ma faceva amicizia subito con tutti con quel suo carattere trascinatore. È stata una tragedia improvvisa, inattesa, che ci ha colpiti tutti e alla moglie e ai figli va la vicinanza mia e di tutta l’amministrazione comunale».
La notizia del decesso di Filippo Esposito ha lasciato sgomenti anche i membri del Duerocche Trail, l’associazione che organizza la nota corsa podistica del 25 aprile da Cornuda ad Asolo: Claudia Zuccarello, la moglie di Filippo Esposito, fa parte infatti del direttivo dell’associazione. La notizia della sua scomparsa ha provocato profondo cordoglio anche a Minori, il suo paese di origine. I funerali di Filippo Esposito saranno celebrati domani alle 9