F1, ufficiale l’addio di Adrian Newey con la Red Bull: sarà libero dopo i primi 3 mesi del 2025. E la Ferrari…
Adrian Newey lascerà la Red Bull nel primo trimestre del 2025. Sulla notizia, che potrebbe sconvolgere il futuro della F1 nelle prossime stagioni, mancava solo l’ufficialità, che è arrivata pochi minuti fa da parte della stessa scuderia di Milton Keynes.
Un addio che ormai era nell’aria da settimane e mancavano davvero solo le conferme ufficiali. La Red Bull ha precisato che Newey smetterà completamente i propri compiti di progettazione delle nuove macchine per la F1, per concentrarsi sullo sviluppo finale e sulla consegna della prima hypercar della Red Bull, la RB17. Un progetto che lo coinvolgerà appunto fino ai primi tre mesi del 2025, per poi essere libero di accasarsi in qualche altra scuderia.
Uno straordinario sodalizio quello di Newey e la Red Bull, durato ben diciannove anni e che ha portato a 13 titoli mondiali, senza considerare quelli abbastanza sicuri di questa stagione, visto il dominio di Max Verstappen. Il geniale progettista inglese ha rilasciato un comunicato: “Fin da quando ero bambino, volevo essere un progettista di auto da corsa. Il mio sogno era essere un ingegnere di F1, e ho avuto la fortuna di realizzare questo sogno. Per quasi due decenni è stato per me un grande onore avere giocato un ruolo chiave nel progresso di Red Bull Racing, da nuovo team a pluricampione. Tuttavia, sento che questo è il momento opportuno per passare il testimone ad altri e cercare nuove sfide per me stesso. Nel frattempo, siamo giunti alle fasi finali dello sviluppo della RB17, quindi per il resto del mio tempo con il Team il mio focus sarà quello. Vorrei ringraziare le molte persone straordinarie con cui ho lavorato in Red Bull nel nostro viaggio negli ultimi 18 anni per il loro talento, dedizione e duro lavoro. È stato un vero privilegio, e sono sicuro che il Team di ingegneri sia ben preparato per il lavoro sulla fase finale della monoposto per questo quadriennio di regolamento tecnico. A livello personale, vorrei ringraziare anche gli azionisti, il defunto Dietrich Mateschitz, Mark Mateschitz e Chalerm Yoovidhya per il loro costante sostegno durante il mio tempo in Red Bull, e Christian, che non è stato solo il mio partner commerciale ma anche un amico delle nostre rispettive famiglie. Inoltre, grazie a Oliver Mintzlaff per la sua guida e a Eddie Jordan, mio caro amico e manager”.
Queste invece le parole di Christian Horner: “Tutti i nostri momenti migliori degli ultimi 20 anni sono arrivati con Adrian al timone tecnico. La sua visione e la sua brillantezza ci hanno aiutato a conquistare 13 titoli in 20 stagioni. La sua eccezionale capacità, il suo notevole talento nell’abbracciare il cambiamento e trovare le aree più importanti del regolamento su cui concentrarsi, la sua implacabile volontà di vincere hanno aiutato Red Bull Racing a diventare qualcosa di più forte di quanto io creda persino il defunto Dietrich Mateschitz avesse immaginato. Ma, più di tutto, i passati 19 anni con Adrian sono stati di enorme divertimento. Per me, quando Adrian si è unito a Red Bull, era già un progettista stellare. Due decenni e 13 Campionati dopo, se ne va come una vera leggenda. È anche mio amico e qualcuno a cui sarò eternamente grato per tutto ciò che ha portato a questo team. Il suo lascito risuonerà per le sale di Milton Keynes e la Hypercar in arrivo, la RB17, sarà un degno testamento del suo tempo con noi”.
Il futuro sarà in rosso? Le voci di un possibile approdo in Ferrari si sono fatte sempre più ricorrente e certamente per Newey quella della scuderia di Maranello sarebbe un’ulteriore straordinaria sfida da percorrere. Sportmediaset rilancia di un incontro avvenuto a Londra tra lo stesso Newey e il team principal della Ferrari Frédéric Vasseur, con il numero uno della Rossa che ha convinto l’uomo di punta del progetto Red Bull a trasferirsi in Italia.
Anche l’Aston Martin è molto interessata a Newey, ma la Ferrari appare in netto vantaggio, anche perchè dal prossimo anno potrà contare sulla presenza di Lewis Hamilton. Newey è sempre stato molto interessato a lavorare con il sette volte campione del mondo e sicuramente i tifosi della Rossa cominciano a sognare in vista delle prossime stagioni e soprattutto dal 2026 in avanti quando ci sarà nuove macchine ed un nuovo regolamento tecnico.